Calcio a 5, vittoria all'esordio per la Fuente

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    FUENTE: TORNA ALLA VITTORIA CON IL FUTSAL SAN SEVERO - FINISCE 6-2 PER I PADRONI DI CASA (23/03/2009)

     Grande prestazione della Fuente che torna alla vittoria, ma soprattutto ritorna ad essere grande. Bel primo tempo, la squadra di casa prova a varcare lo scudo di Scimenes con ripetuti tiri a rete, ma il portiere ospite sembra insuperabile ed è aiutato anche dal palo che lo salva per ben tre volte. Nulla può al 21’quando devia il tiro potente di Cervello sui piedi di De Nido prendendo il primo ed unico goal dei primi 30 minuti.

    La seconda frazione di gioco di apre con un bel goal di De Nido, che riceve palla in diagonale da Cervello, salta Scimenes e la mette alle sue spalle. Al 12’ Delle vergini accorcia le distanze con una rasoiata dal limite dell’area. Al 20’ il primo goal di Guerra, su una bella azione partita da Cervello, il laterale Vaccariello lo serve sul secondo palo, e il neo acquisto fuentino non sbaglia. Cervello scatenato al 24’ salta due uomini e tira il suo potente destro su cui poco può fare il numero uno sanseverese. Ancora un goal da fuori per il San Severo con Ghita, che porta il risultato sul 4-2. L’arbitro segnala due minuti di recupero e nel primo Vaccariello mette a segno un tiro libero, nel secondo minuto di recupero tutto il Da Vinci si alza in piedi per applaudire il più bel goal della stagione, Vaccariello sfrutta un pallonetto girandolo a volo nell’incrocio dei pali, un goal da cineteca. Si chiude sul 6-2, la squadra di Cutaneo dimostra maturità e grande affiatamento. Arbitro un po’ troppo fiscale, tira fuori ben 6 cartellini gialli e commina due espulsioni in una partita tutto sommato tranquilla.

     

    A.s.d. Real Foggia: sotto una pioggia torrenziale, larga vittoria contro il San Ferdinando (22/03/2009)

     

    Il calendario annunciava per oggi l´inizio della primavera, ma questa pare essersi fermata al di là della Capitanata, perché il match, che ha visto oggi allo “Zeligh Club” il Real Foggia contendersi i tre punti con il San Ferdinando, è stato giocato in un clima prettamente invernale.
    Il freddo e la pioggia costante hanno sicuramente influenzato un match che, nonostante il largo risultato di 8-1 in favore dei padroni di casa, ha visto molti momenti di stanca e di confusione.

    Nel complesso, infatti, la gara giocata dai rossoneri del Presidente Basili non può definirsi del tutto brillante, visti i momenti di incertezza in fase difensiva, ma ha lasciato alla cronaca una squadra abile a sfruttare gli ampi spazi lasciati dall´avversario, e decisa a conquistare i punti in palio, che permettono al Real Foggia di agganciare e di scavalcare a quota 31 punti proprio il San Ferdinando, portandosi così al nono posto.

    Scendono in campo per il calcio d´inizio Capitan Crudele, Spagnoli, Valente, Di Luca e Padalino a difendere i pali, e sarà proprio il portiere di casa uno dei protagonisti di oggi, grazie ad una buona prestazione, che in più momenti ha permesso ai suoi di tenere la partita in discesa.
    La partita inizia subito ad un ritmo elevato: alla prima occasione fallita dagli ospiti, con Frontino, il rapido cambio di fronte porta Spagnoli a tu per tu con Miccolis; il numero 10 di casa non sbaglia, e porta in vantaggio i rossoneri.
    Il San Ferdinando non ci sta, e si rende subito pericoloso con Cadaleta, ma il Capitano trova dinanzi a se l´attento Padalino, che, pochi minuti più tardi, sbroglia anche una disattenzione difensiva, in collaborazione con Valente.

    L´andamento della gara subisce, dopo i primi scoppiettanti minuti, un vistoso rallentamento, con gli ospiti che non producono che attacchi sterili, e con i padroni di casa che non riescono a ripartire velocemente in controffensiva.
    Verso la metà della prima frazione, però, i rossoneri si fanno rivedere dalle parti di Miccolis, che per due volte anticipa di un soffio Fredella sulla linea di porta, ma nulla può sulla terza occasione del giocatore foggiano, che segna dunque il raddoppio.

    Il finale di tempo, invece, è tutto di marca San Ferdinando, con gli ospiti che sbagliano molto sotto porta e che, quando invece credono di avere l´occasione giusta, trovano il muro eretto da Padalino, che si supera in più occasioni.
    Così, come la più beffarda “regola” del calcio, dopo il gol fallito arriva il gol subito che porta la firma di Spagnoli, abile a rubare una palla a centrocampo e battere il portiere avversario.
    La seconda frazione di gioco riprende con Padalino ancora intento a difendere il risultato su Frontino, ma il portiere foggiano nulla può su Rizzitiello, che dal limite dell´area scocca un tiro a fil di palo.

    La pioggia comincia a cadere copiosa sul green, e la partita subisce un altro, brusco rallentamento, di cui soffrono maggiormente gli ospiti, decisi a non mollare la presa sulla gara. I rossoneri, invece, cominciano a colpire in ripartenza, ed il poker non tarda ad arrivare: Spagnoli prende palla a centrocampo, eludendo l´anticipo dell´avversario, e serve Capitan Crudele che, appostato sul secondo palo, non sbaglia l´appuntamento col gol.

    I ragazzi del Presidente Basili non smettono di proporsi dalle parti di Miccolis, ed è il neo-entrato Longo a non trovare, da pochi passi, l´appuntamento col gol; è poi ancora Spagnoli a servire Musacchio prima, che viene anticipato al momento della battuta, e Moffa poi, che non sfrutta l´occasione tirando sull´esterno della rete.
    Il San Ferdinando dapprima non riesce a costruire degli attacchi pericolosi, ed il Real è lesto ad approfittarne: De Luca non riesce a finalizzare una ripartenza, ma si fa perdonare poco dopo quando batte Miccolis per la quinta volta, grazie ad un tiro dalla distanza, leggermente deviato.

    Quando tutto sembrava ormai deciso, però, gli ospiti hanno un moto d´orgoglio, e si rendono pericolosi colpendo tre pali; ma il finale è tutto di marca Real.

    Capitan Crudele firma la sua doppietta personale, battendo a rete dopo aver ricevuto palla da Musacchio, mentre il settimo gol è opera del tiro dalla distanza di Valente, servito con un bel filtrante da Fredella. Infine, sul taccuino dei marcatori termina anche Moffa, che dopo aver mancato l´appuntamento col gol al termine di una buona azione corale, lo trova, in finale di partita, sugli sviluppi di un calcio d´angolo.

    Il Real Foggia rientra così, con i tre punti conquistati oggi, a metà classifica e il calendario, nel prossimo turno, dà ai rossoneri una buona possibilità per continuare la scalata verso l´alto: i foggiani, difatti, andranno a far visita al Canusium, che li precede in classifica a sole tre lunghezze e che è squadra senza dubbio ostica e compatta, capace di battere l´ex capolista Fuente e di metter in difficoltà la capolista Nettuno.

    L´appuntamento, dunque, è per sabato 28 marzo al Palazzetto di Canosa, con fischio d´inizio alle ore 16.

    Ufficio Stampa Real Foggia – Claudia Di D
    io

     

    FUENTE: Contro il San Severo non si può sbagliare (21/03/2009)

     

    Gara delicata quella che si giocherà sabato sul parquet del Da Vinci contro l´agguerrita Futsal San Severo, la squadra di Mariella viene infatti, da cinque vittorie consecutive dove ha totalizzato ben 40 goal, uno score da promozione diretta.

    Per gli uomini di Cataneo non resta che rimboccarsi le maniche, e fare ciò che nella prima parte del campionato meglio gli riusciva, vincere. Non sono concessi altri errori ai Blancos, che hanno il Futsal Barletta ad una sola lunghezza e la promozione diretta a due. Forza ragazzi, ritroviamo lo spirito e la forza di squadra.

    Inizio sabato 21 ore 16.00 presso l´istituto di scuola media superiore “Da Vinci”, Foggia.

    A.S.
    Alessandro GIALLELLA

     

     

     

    A.s.d. Real Foggia: sconfitta a Bisceglie, ma la buona prestazione dà morale al gruppo (10/03/2009)

     

    Che per la formazione foggiana sarebbe stata una partita proibitiva lo si sapeva prima del fischio d´inizio, dato che il Nettuno Bisceglie viaggia ormai per la prima posizione dopo l´ennesimo passo falso del Trani; che la formazione foggiana dopo la debacle contro la Fuente si sarebbe giocata il pareggio sino all´ultimo minuto, però, tutto il team se lo auspicava, ma in pochi ci credevano.
    I foggiani stanno crescendo e la mano del tecnico si vede molto, e anche se non ci sono ancora i frutti come risultati, la semina del raccolto è a buon punto.

    Dopo la buona prestazione in quel di Trani, dove si è sfiorato il colpaccio, c´è da mangiarsi le mani per la prestazione odierna contro il forte Nettuno: tante le occasioni fallite e magari con un pò di esperienza in più si sarebbe regalato meno agli avanti del Nettuno.

    E´ pur vero che il tecnico sta lavorando con poco “materiale umano”, con una rosa ristretta che annovera tra le proprie fila un Fredella non al meglio della condizione e che da due settimane è impossibilitato ad allenarsi per studio, un Borreca appena ritornato nei ranghi dopo problemi familiari, un Russo ormai presente a sprazzi, un Valente che dopo aver mollato dovrebbe ritornare ad allenarsi, ma, nonostante le tante defaillance, il team con i pochi superstiti dà filo da torcere agli avversari di turno e la differenza in classifica si nota davvero poco in campo: un plauso va fatto ai ragazzi del Presidente Basili, che mettono impegno, anima e cuore durante la settimana, ed il sabato durante i match lottando sino all´ultimo minuto.

    Tornando alla cronaca dell´incontro, il match vede un primo tempo in perfetta parità sia nel gioco che nel risultato (1-1): dopo l´1 a 0 meritato dei locali, giunge l´1 a 1 dei foggiani, su una bellissima e velocissima ripartenza. Il Nettuno punge da fuori aria con tiri spesso insidiosi e con un´occasione limpida, fallita malamente dal capitano del Bisceglie; il Real Foggia, invece, sciorina delle buone uscite sulla pressione avversaria, fallendo ghiotte occasioni, che non riescono a concretizzare i movimenti su calcio d´angolo, sicuramente non ancora assimilati dai ragazzi rossoneri: si chiude così un bel primo tempo agonisticamente valido e con poche sbavature per entrambe le formazioni. Nel secondo tempo, il Nettuno va alla ricerca disperata del vantaggio e sfrutta le amnesie della retroguardia del Real, che viene infilata 3 volte in meno di 10´ minuti su incredibili errori di concentrazione ed esperienza: è 4 a 1 Nettuno, che da questo momento in poi abbasserà la linea difensiva e subirà, così, la manovra dei foggiani, che arriveranno sino al 4 a 3.

    Da segnalare un paio di occasioni fallite a tu per tu con il bravo portiere del Nettuno, una di Crudele e una di Borreca, ed un palo di Marmorino: resta, in ogni caso, la buona partita dei foggiani che sono in netta crescita, e che potranno approfittare del turno di riposo previsto per sabato prossimo per continuare a lavorare.

    Dando invece uno sguardo alla testa della classifica di C2, girone A, il Nettuno, date le combinazioni di risultati ( Trani sconfitto in casa per mano del Futsal Barletta e vittoria della Fuente su Fovea in un derby super infuocato), i biscegliesi possono giocarsi il primo posto con la Fuente Foggia sino alla fine: ormai un solo punto separa le due squadre e, quindi, diventa fondamentale Futsal Barletta – Fuente Foggia di sabato prossimo; partita difficile anche per il Nettuno che fa visita al San Ferdinando, campo difficile per tutti.

    Ufficio Stampa Real Foggia

     

     

    FUENTE: IL SOGNO È ANCORA VIVO  

     

    LA FUENTE VINCE IL DERBY CONTRO LA FOVEA PER 6-1

     

     (08/03/2009)

     

    Un bel derby quello giocato in campo ieri contro la Fovea. Una brutta pagina di sport foggiano, invece, quello che è successo a fine gara, dove genitori, dirigenti e accompagnatori sono arrivati allo scontro fisico, che nulla a che vedere con il FUTSAL. Oggi non riesco a parlare della cronaca o di chi ha segnato, non per essere protagonista, ma per far riflettere quanti hanno confuso una bella giornata di sport con un incontro di wrestling. I ragazzi in campo si sono dati battaglia leale, con qualche scorrettezza, ma che è parte di questo sport, a fine gara, infatti, le due compagini si sono scambiati i saluti e sono usciti insieme dal campo. Prendiamo esempio da loro e se proprio non riusciamo a capire il senso di questo sport, il sabato stiamo a casa.

     

         I tabellini

     

    FUENTE FOGGIA 6

    FOVEA 1

     

    Marcatori

    De Nido(3); Coccia; Capozzi; Valente

    Bruno

     

     

    A.S.

    Alessandro GIALLELLA

     

     

    FUENTE, DERBY AD ALTA QUOTA (07/03/2009)

     

    Gara delicata per la Fuente che a poche giornate dal termine è a cinque punti dalla prima, ma deve guardarsi alle spalle, dove si fanno sempre più minacciose il Nettuno, il Futsal Barletta e la Fovea, e sarà proprio quest'ultima la prossima avversaria dei Blancos. I cugini foggiani forti delle ultime tre partite vinte, dove hanno realizzato ben 24 reti, avranno a loro favore anche due assenze importanti come Di Palma e Vaccariello, entrambi squalificati. Un compito certo non facile per gli uomini di Cataneo, ma che in altri momenti di difficoltà si sono rialzati a testa alta.

    Appuntamento al "Da Vinci" sabato 7 Marzo ore 16.00.

     

    AS

    Alessandro GIALLELLA

     

    Fuente: Canusium-Fuente Foggia 5-4 (02/03/2009)

     

    Abbiamo buttato all´aria in due giornate quello che di buono avevamo costruito dall´inizio del torneo fino al derby vittorioso in trasferta con il Real Foggia. Poi due partite sciagurate: in casa con il San Ferdinando ed oggi con il Canusium.
    Due squadre che hanno messo in campo, non la tecnica, non le trame di bel gioco, ma solo e soltanto il CUORE!!!!!!.

    Noi invece abbiamo messo in campo in entrambe le partite, gli scheletri della Fuente, ragazzi che nel momento in cui dovevano fare la differenza non c´erano con la testa sul parquet, erano solo corpi vaganti in campo.
    A proposito volevo fare i complimenti ai ragazzi del Canusium, per il cuore, la grinta e la correttezza espressa in campo, mentre non posso dire la stessa cosa, anzi, la pochezza d´immagine espressa, nella " sceneggiata resa a fine gara " dal massimo esponente della società con una divisa di Pubblico Ufficiale indossata, ha reso incandescenti alcuni momenti del dopo-gara. Considerando quello che rappresentava in quel momento con la divisa indossata, siamo certi che non era il caso, anche perchè il teatro non ci attrae molto. Diceva un noto comico napoletano: Signori si nasce, ed io lo naqui!. Lasciamo stare.

    LA CRONACA:
    Al 3´ Vaccariello apre sulla fascia per Affatato che imbecca un Di Palma tutto solo, salva sulla linea Simone;
    Al 4´ ammonito Vaccariello per fallo di mano;
    Al 6´ su punizione fuori dall´area, tiro e tap-in vincente di Carbone, CANUSIUM 1 - FUENTE 0;
    Al 8´ incursione per vie centrali di Di Nunno, rasoiata micidiale e rete, CANUSIUM 2 - FUENTE 0;
    Time Out Fuente.
    Al 9´ conclusione in area di Di Palma che riesce a girarsi ma colpisce il palo (1° palo);
    Al 12´ ed al 13´ De Nido da due passi spara addosso la portiere;
    Al 16´ appena entrato Gianni Valente spara un bolide da centrocampo che si infila alle spalle di Gallo CANUSIUM 2 - FUENTE 1;
    Al 19´ tre conclusioni consecutive in area del Canusium ed altrettante risposte bellissime di Gallo;
    Al 21´ ammonizione di De Nido;
    Al 22´ imbeccata in diagonale di Vaccariello per De Nido e pareggio, CANUSIUM 2 - FUENTE 2;
    Al 27´ grande controllo del capitano Natale Coccia che rimorchia per Affatato e vantaggio fuente, CANUSIUM 2 - FUENTE 3;
    Al 30´ Stramaglia nega il pareggio a Di Nunno;

    2° TEMPO
    Al 2´ tiro da centrocampo di Cervello, Gallo non lo vede e rete, CANUSIUM 2 - FUENTE 4;
    Al 4´ palo di Di Palma su una conclusione in area (2° palo)
    Al 6´ incursione per vie centrali di Orecchia e palla alle spalle di Stramaglia, CANUSIUM 3 - FUENTE 4;
    Al 7´ Di Nunno chiude un triangolo sul palo, riprende Simone e Stramaglia li nega la gioia del pareggio;
    Al 10´ sulla stessa azione doppio palo di Valente e De Nido (4° palo);
    Al 13´ Coccia chiude una diagonale sparando a porta vuota sul portiere;
    Al 20´ bordata di De Nido dai sei metri e ancora palo (5° palo)
    Al 23´ De Nido da solo davanti a Gallo si mangia un gol fatto, sul capovolgimento Simone pareggia CANUSIUM 4 - FUENTE 4;
    Al 25´ bella incursione centrale di Carbone e rete, CANUSIUM 5 - FUENTE 4;
    Al 29´ espulsione per Di Palma per fallo su un difensore;
    Al 30´ espulsione per Vaccariello per doppia ammonizione;
    3´ di recupero, praticamente non giocati per reiterate proteste dei nostri ragazzi.

    Marcatori,
    CANUSIUM: Carbone (2), Di Nunno, Orecchia, Simone;
    FUENTE: Valente, De Nido, Affatato, Cervello;

    Ammonizioni,
    CANUSIUM: Simone, Di Monte, Rizzi e Di Nunno;
    FUENTE: De Nido, Vaccariello.

    Espulsi,
    FUENTE: Di Palma e Vaccariello.

    Emmepi

    da
    Foggiacalciomania

     

     

    FUENTE: SECONDO TEMPO DA INCUBO

     

    LA FUENTE PAREGGIA 5-5 CONTRO IL SAN FERDINANDO

     

    Primo tempo tutto a favore dei Blancos, grande possesso palla e buona difesa. I padroni di casa non rischiano mai e subiscono un solo tiro in porta.

    Dopo pochi secondi De Nido colpisce il palo con un diagonale potente. A sbloccare il risultato ci pensa il solito Di Palma che salta l’uomo, si accentra e la mette alle spalle di Pergola. Al 14’ De Nido da posizione defilata colpisce il suo secondo palo. Al 23’ Di Palma con un tacco fa partire Coccia che serve in verticale De Nido, quest’ultimo non sbaglia da pochi passi. Due minuti più tardi De Nido è ben appostato al limite dell’aria, Vaccariello lo vede e gli serve l’assist del 3-0. Prima del riposo c’è il tempo di vedere la quarta rete di Affatato che approfitta di una mischia per segnare.

    Il secondo tempo è un incubo per i padroni di casa che non sembrano più gli stessi, dopo due minuti subiscono due reti, la prima di Cadaleta su un contropiede, il 2-0 ad opera di Cirillo. Il terzo goal è ancora frutto di una distrazione difensiva, Cadaleta mette dentro un cross rasoterra di Cirillo. Il palo continua a negare il goal ai fuentini, al 15’ un diagonale di Di Palma vi ci sbatte sopra. Al 18’ nello stupore generale del “Da Vinci”, arriva il goal del pareggio dei ragazzi di Casorio, a metterla dentro è Rinelli che finalizza in rete una respinta di Stramaglia. Due minuti dopo, ancora una traversa di Di Palma con una bordata da fuori area. Al 24’ l’incubo diventa realtà e Rinelli firma la rete del momentaneo sorpasso, a sei minuti dalla fine siamo sul 4-5. Superato il limite dei 5 falli, gli uomini di Cataneo usufruiscono di un tiro libero, sul dischetto si presenta capitan Coccia che non sbaglia.

    Finisce 5-5, un risultato che alla fine del primo tempo sembrava impossibile. Sicuramente 2 punti persi per la corsa alla promozione, contro un modesto San Ferdinando che non ha dimostrato grandi leve tecniche. Si poteva fare di più.

     

    Le Formazioni

     

    FUENTE FOGGIA

    1 Stramaglia Luca

    2 De Nido Fabio

    4 Marasco Fabio

    5 Cervello Vito

    6 Magistro Mirko

    7 Coccia Natale

    8 Vaccariello Ciccio

    9 Capozzi Vincenzo

    10 Valente Giovanni

    11 Di Palma Enzo

    14 Soccio Pasquale

    15 Affatato Giuseppe


     

    Allenatore Cataneo Domenico

    SAN FERDINANDO

    1 Pergola

    2 Barra

    5 Cirillo

    6 Rizzitiello

    7 Rinelli

    8 Morra

    10 Cadaleta

    11 Merra

    16 Frontino

    12 Miccolis


     

    Allenatore Casorio


     

    I tabellini

     

    FUENTE FOGGIA 5

    SAN FERDINANDO 5


     

    Marcatori

     

    De Nido (2); Di Palma; Affatato; Coccia

    Cadaleta (2); Cirillo; Rinelli (2)


     

    Ammoniti

     

    Di Palma

    Miccolis, Barra


     

    Espulsi

     


     


     

     


     

    A.S.

    Alessandro GIALLELLA

     

     

    Fuente: Anteprima C2/A (21/02/2009)

     

    Grande attesa per la 21ª giornata del campionato di C/2 girone A dove il Trani avrà un bel da fare contro il Canusium per mantenere la posizione di leadership, la squadra canosina che all´andata si impose per 7-6, dovrà far a meno di due giocatori squalificati.

    La Futsal Fuente spera di mettere a segno la decima vittoria consecutiva contro il San Ferdinando, quest´ultima, reduce dalla sconfitta interna con la capolista, cercherà di portare punti in cassa per mantenere le distanze dalla zona play out. Altro incontro interessante per la zona calda della promozione è quello tra Futsal Barletta e Salinis, la squadra delle saline dovrà far a meno di due giocatori squalificati.

    L´Atletico Canosa, fortemente penalizzato dalle assenze per squalifica di tre giocatori, incontrerà la Fovea che comunque vada conserverà la quinta posizione. L´altra foggiana, il Real Foggia, se la dovrà vedere con il Vigor Barletta che non naviga in buone acque. L´isola che non c´è deve a tutti i costi cercare di ottenere un risultato positivo contro il Futsal San Severo per evitare di scivolare ancora più giù. Partita piuttosto facile per il Nettuno che ospita in casa il fanalino di coda, ovvero la Drion San Severo.

    da
    Foggiacalciomania

     

     

     

    ALLA FUENTE IL DERBY CON IL REAL FOGGIA I BLANCOS VINCONO 7-1 (15/02/2009)


     

    Dopo due minuti De Nido appostato sul secondo palo concretizza un assist del capitano Coccia. Passano altri due minuti e Capozzi lascia partire un tiro da fuori area che finisce in rete alla sinistra del portiere, complice una devizione del difensore del Real. La Fuente continua ad attaccare, ed al 9’ Capozzi vede Cervello e lo serve, quest’ultimo da pochi passi non sbaglia il tap in vincente e porta a 3 le reti di vantaggio sull’avversario. A metà del primo tempo Vaccariello si gira palla al piede e la mette in mezzo per l’inserimento vincente di Capozzi. Al 28’ Di Palma mette in rete una splendida combinazione di prima tra Capozzie e De Nido. Prima della ripresa c’è spazio anche per il primo goal del Real, autore della rete e l’ex Fredella, che mette in rete una rasoiata al limite dell’area.

    Nel secondo tempo la squadra di casa ottiene un penalty che spagnoli non trasforma grazie alla parata dell’ottimo Stramaglia.

    Al 25’ Capozzi scende sulla fascia e la mette in mezzo, Di Palma è lì e la mette in rete.

    L’ultima rete del match è ancora di Di Palma un minuto più tardi su rigore.

    Finisce 7-1 per i fuentini, in un derby fortemente condizionato dal freddo e in alcuni tratti da raffiche di neve. Nel freddo Zeligh di via Lucera, gli uomini di Cataneo dimostrano di esserci e lo fanno mettendo a segno una vittoria importante per continuare a coltivare il sogno promozione. Da sottolineare la matura lealtà e far play tra le due compagini. Un grosso in bocca al lupo ai cugini del Real Foggia.

     

    Le Formazioni

     

    REAL FOGGIA

    1 Chinni

    2 De Luca

    3 Moffa

    4 Diomede

    5 Marmorino

    6 Russo

    7 Crudele

    9 Fredella

    10 Spagnoli

    12 Padalino


     

    Allenatore Miki Grassi


     

    FUENTE FOGGIA

    1 Stramaglia Luca

    2 De Nido Fabio

    3 Diomede Marco

    4 Marasco Fabio

    5 Cervello Vito

    7 Coccia Natale

    8 Vaccariello Francesco

    9 Capozzi Vincenzo

    10 Valente Giovanni

    12 Del Grosso Mario

    15 Affatato Giuseppe


     

    Allenatore CATANEO DOMENICO


     

    I tabellini

     

    REAL FOGGIA 1

    FUENTE FOGGIA 7


     

    Marcatori

     

    FREDELLA

    DE NIDO; CAPOZZI (2); CERVELLO; DI PALMA (3)


     

    Ammoniti

     

    RUSSO

    CAPOZZI


     

    Espulsi

     

    RUSSO


     


     

    A.S.

    Alessandro GIALLELLA

     

     

     

     

     

     

    FUENTE: DERBY CONTRO IL REAL FOGGIA LE FOGGIANE A

     

    CONFRONTO (14/02/2009)

     

    Il derby è sempre il derby. La classifica e le statistiche cedonono il passo alle emozioni che questo tipo di evento detta.

    Una stracittadina dove non mancheranno gli "ex", primo tra tutti mister Grassi, che nella passata stagione ha mancato per un soffio la promozione in C1.

    La Fuente, reduce da nove vittorie consecutive, cercherà di portare in cassa i tre punti che servono per agguantare il Trani, quest'ultimo impegnato in una delicata trasferta a San Ferdinando.

    Appuntamento domani alle ore 16.00 presso ilo Zeligh Sport Center C5 (Via Lucera).

     

     

     

     

    FUENTE: CONTRO IL NETTUNO VINCE 5-4 (09/02/2009)

     

    VITTORIA DEDICATA AL MISTER....


     

    FUENTE FOGGIA - NETTUNO BISCEGLIE: 5 - 4;

     

    Una di quelle partite che difficilmente si dimenticano. Abbiamo condotto la prima parte di gara in modo egregio, non concedendo nulla all'avversario che conoscevamo benessimo, incontrandolo per la quarta volta dall'inizio di stagione tra campionato e coppa. Infatti il primo tempo si è concluso sul 3 a 1 per noi, peraltro il loro gol è scaturito da un tiro libero. La seconda parte di gara, nonostante dopo 8' li avevamo portati già al quarto fallo, ci siamo fatti infilare per due volte di fila. A metà ripresa ci avevano appena raggiunti sul tre pari, il tempo di rimettere la palla al centro ed eravamo di nuovo in vantaggio. Ma la caparbietà del Nettuno è venuta fuori negli ultimi dieci minuti quando ci hanno nuovamente raggiunti sul quattro pari. A tre minuti dalla fine abbiamo tentato di giocare con l'uomo in più facendo alternare con il portiere Stramaglia, il capitano Natale Coccia nel ruolo di centrale e spostando laterale a Gianvito Cervello. Proprio a partita scaduta da qualche secondo e nel minuto di recupero, un invenzione di Speedy Gonzales (Di Palma) ha consentito a Ciccio Vaccariello di infilare un " eurogol ", (apprezzato da tutti sia per la bravura che per il gesto tecnico), gol che ha scatenato il palazzetto in una bolgia di entusiasmo. Partita finita. Fuente Foggia batte Nettuno Bisceglie 5 a 4. BRAVI RAGAZZI !!!!!!. A tutti, anche a chi non è sceso in campo, perchè oggi avete dato dimostrazione di un vero GRUPPO, che si è unito intorno al Mister assente tutta la settimana per problemi di salute. La vittoria in coro unanime è dedicata a lui.

    Adesso l'importante è ritornare a lavorare lunedi e per tutta la settimana con la modestia e la concentrazione che fino ad oggi ci ha contraddistinti. Due sono gli obbiettivi fondamentali da guardare questa settimana: il primo è che Sabato prossimo siamo di scena nel derby cittadino con il Real Foggia, dell'ex mister Miki Grassi, ed il secondo è che comunque la capolista Futsal Trani è sempre due punti avanti a noi.

    Forza ragazzi c'è la possiamo fare.


     

    Emmepi.


     

    Le Formazioni

    FUENTE FOGGIA

    1 Stramaglia Luca

    2 De Nido Fabio

    3 Soccio Pasquale

    4 Marasco Fabio

    5 Cervello Vito

    6 Affatato Giuseppe

    7 Coccia Natale

    8 Vaccariello Ciccio

    9 Capozzi Vincenzo

    10 Valente Giovanni

    11 Di Palma Enzo

    12 Maizzi

    Allenatore Cataneo Domenico

    NETTUNO

    1 Brescia

    2 L’Erarto

    3 Papagni

    4 Cangelli

    5 Di Pinto

    6 Ricchiuti

    7 Lamanuzzi

    8 Evangelista

    9 Scatamacchia

    10 Gallo

    11 Landrascina

    12 Minervini

    Allenatore Gentile Pantaleo


     


     


     

    I tabellini

    FUENTE FOGGIA 5

    NETTUNO 4


     

    Marcatori

    Di Palma (2); Capozzi; Vaccariello (2)

    Gallo; Landrascina; Scatamacchia; Papagni


     


     

    Ammoniti

    Coccia, Vaccariello

    Scatamacchia, Papagni, Gallo

     

     

    DRION SAN SEVERO - FUENTE FOGGIA: 6 – 11

     

    ANCORA UNA VITTORIA PER I BLANCOS

     

    Continua la striscia di risultati positivi per la Fuente che mette a segno la settima vittoria consecutiva, anche se non brilla in campo, la squadra di Cataneo, sa uscire da una situazione che si stava complicando, con forza e determinazione.

    Il primo goal arriva dopo 6 minuti, ad opera di De Nido che diventa sempre più determinato sotto rete. Il pareggio non tarda ad arrivare, infatti dopo tre minuti Cervellione sigla l’ 1-1. Nel finale i Fuentini insaccano altre tre reti, andando al riposo sul 1-4.

    Dopo pochi secondi dall’inizio della ripresa, subito un goal dei padroni di casa che accorciano le distanze.

    Dopo due minuti i Blancos riportano a più quattro le reti di differenza con due goal. Si sveglia la Drion e in 5 minuti mette a segno ben tre reti. La Fuente suona la carica nel finale e chiude il match con cinque reti.

    Finisce 6-11 con la squadra foggiana che si porta a due lunghezze dalla capolista.


     

    Le Formazioni

     

    DRION SAN SEVERO

    1 Trozzola

    2 Leccese

    3 Ubertiello

    4 Lombardi

    5 Francioso

    6 Leccese

    7 Beforo

    8 Verrone

    9 Cervellione

    10 Lapiscopia

    11 Clemente

    12 Manocchia


     


     

    FUENTE FOGGIA

    1 Maizzi Maurizio

    2 De Nido Fabio

    3 Diomede Marco

    4 Marasco Fabio

    5 Cervello Vito

    6 Magistro Mirko

    7 Coccia Natale

    8 Vaccariello Francesco

    10 Capozzi Vincenzo

    12 Del Grosso Mario

    14 Soccio Pasquale


     

    Allenatore CATANEO DOMENICO


     

    La cronistoria


     

    1° TEMPO

     

    6’ De Nido dalla fascia si accentra dopo aver saltato l’uomo e ma mette alle spalle di Trozzola

    (DRION SAN SEVERO 0 – FUENTE FOGGIA 1)

    8’ Ammonito Lombardi

    9’ Cervellione ruba palla si gira e la mette in rete

    (DRION SAN SEVERO 1 – FUENTE FOGGIA 1)

    10’ Ancora De Nido sulla fascia, salta l’uomo e tira ad incrociare, Trozzola non para

    (DRION SAN SEVERO 1 – FUENTE FOGGIA 2)

    11’ Del Grosso si fa trovare pronto su un tiro da fuori di Cervellione

    18’ Traversa di Lombardi, con un bel tiro da fuori area

    21’ Sempre Lombardi da fuori, Del Grosso para con un tuffo plastico

    22’ Vaccariello vede il taglio di Coccia e lo serve, quest’ultimo di prima con una rasoiata la mette in rete

    (DRION SAN SEVERO 1 – FUENTE FOGGIA 3)

    27’ Coccia segna ancora con un tiro rasoterra dal limite dell’area

    (DRION SAN SEVERO 1 – FUENTE FOGGIA 4)

    30’ Ammonito Capozzi


     

    2° TEMPO


     

    1’ Vaccariello sbaglia la rimessa laterale servendo Cervellione che non sbaglia da pochi passi

    (DRION SAN SEVERO 2 – FUENTE FOGGIA 4)

    3’ Vaccariello parte dalla sua area palla al piede e salta due avversari, salta anche il portiere e realizza la quinta rete

    (DRION SAN SEVERO 2 – FUENTE FOGGIA 5)

    4’ Ammonito Francioso

    6’ Coccia la mette in mezzo per il tap in vincente di Magistro

    (DRION SAN SEVERO 2 – FUENTE FOGGIA 6)

    7’ Lombardi riceve palla dalla rimessa laterale e la mette in rete

    (DRION SAN SEVERO 3 – FUENTE FOGGIA 6)

    9’ Dopo una mischia Cervellione si trova il pallone sui piedi, e ne approfitta segnando dal limite

    (DRION SAN SEVERO 4 – FUENTE FOGGIA 6)

    10’ Cervellione sigla il suo quarto goal su punizione

    (DRION SAN SEVERO 5 – FUENTE FOGGIA 6)

    19’ Ammonito Leccese

    20’ Capozzi riceve palla salta il portiere e segna

    (DRION SAN SEVERO 5 – FUENTE FOGGIA 7)

    21’ Dopo una mischia in area, il pallone si trova sui piedi di Cervello che da fuori lascia partire una potente tiro che Trozzola non vede.

    (DRION SAN SEVERO 5 – FUENTE FOGGIA 8)

    23’ Cervello sulla fascia salta l’avversario e la mette sul secondo palo per il goal De Nido

    (DRION SAN SEVERO 5 – FUENTE FOGGIA 9)

    24’ Bella azione di prima tra Vaccariello, De Nido e Capozzi, con goal del numero 10 foggiano

    (DRION SAN SEVERO 5 – FUENTE FOGGIA 10)

    27’ Beforo dopo una mischia la mette in rete

    (DRION SAN SEVERO 6 – FUENTE FOGGIA 10)

    28’ Magistro sigla la sua doppietta personale con un tiro a giro

    (DRION SAN SEVERO 6 – FUENTE FOGGIA 11)


     


     


     

    I tabellini

     

    DRION SAN SEVERO 6

    FUENTE FOGGIA 11


     

    Marcatori

    CERVELLIONE (4), LOMBARDI, BEFORO

    DE NIDO (3), COCCIA(2), VACCARIELLO, MAGISTRO (2), CAPOZZI(2), CERVELLO


     

    Ammoniti

     

    LOMBARDI, FRANCIOSO, LECCESE

    CAPOZZI


     


     

    A.S.

    Alessandro GIALLELLA

     

     

     

    SESTA VITTORIA CONSECUTIVA PER I FUENTINI

     

    LA FUENTE VINCE 6-4 CONTRO IL VIGOR BARLETTA (25/01/2009)

     

    La squadra di casa non inizia bene il match, sembra ancora stordita dalla finale persa all’ultimo secondo di Coppa Puglia, ed il Barletta ne approfitta andando in rete quattro volte e subendo due reti.

    Il secondo tempo è tutta un’altra musica per la Fuente, che riesce a ribaltare la brutta prestazione del primo tempo ed il risultato. Grazie agli scatenati De Nido e Di Palma, riescono ad infilare quattro reti nella porta di Matera. Finisce 6-4 per i padroni di casa, che aspettano un passo falso del Trani, che oggi non c’è stato, per avvicinarsi alla promozione diretta.

     

    Le Formazioni

     

    FUENTE FOGGIA

    1 Stramaglia Luca

    2 De Nido Fabio

    3 Soccio Pasquale

    4 Marasco Fabio

    5 Cervello Vito

    15 Affatato Giuseppe

    7 Coccia Natale

    8 Vaccariello Ciccio

    10 Valente Giovanni

    11 Di Palma Enzo

    12 Del Grosso Mario


     

    Allenatore Cataneo Domenico

    VIGOR BARLETTA

    1 Matera

    2 Gaeta

    3 Di Monte

    4 Calamita

    5 Cristallo

    6 Binetti

    7 Acquaviva

    8 Di Benedetto

    12 Matteucci


     

    All. Di Mastromatteo


     

    La cronistoria


     

    1° TEMPO


     

    6’ Binetti si sposta sulla destra e lascia partire una rasoiata imparabile per Stramaglia

    (FUENTE 0 – BARLETTA 1)

    10’ De Nido ci prova da fuori area, parata facile di Matera

    13’ Binetti da posizione centrale scaglia il pallone in rete

    (FUENTE 0 – BARLETTA 2)

    14’ Ammonito Calamita

    15’ Marasco serve Affatato al limite dell’area, quest’ultimo la gira a volo per il colpo di testa vincente di De Nido

    (FUENTE 1 – BARLETTA 2)

    17’ Binetti scende sulla fascia e mette in mezzo per il tap-in vincente di Di Benedetto

    (FUENTE 1 – BARLETTA 3)

    19’ Palo di Affatato da posizione favorevole

    21’ Ammonito Di Monte

    22’ Vaccariello su punizione cerca di sorprendere il portiere, Matera è attento e para.

    23’ Calamita lascia partire il destro, Del Grosso mette in corner con una parata plastica

    24’ Calamita mette a segno un tiro da fuori area

    (FUENTE 1 – BARLETTA 4)

    25’ Ammonito Valente

    27’ Ammonito Cervello

    29’ De Nido da fuori si accentra e tira, Matera para

    31’ Grande assist di Cervello per De Nido che da pochi passi non sbaglia

    (FUENTE 2 – BARLETTA 4)


     

    2° TEMPO


     

    3’ De Nido la da al centro, Coccia manca il colpo finale da pochi passi

    7’ Di Palma salta l’uomo si accentra e tira in rete

    (FUENTE 3 – BARLETTA 4)

    8’ Bella azione Fuentina, con assist di Di Palma per il pareggio di De Nido

    (FUENTE4 – BARLETTA 4)

    12’ Mario si stende e para su tiro di Di Benedetto

    14’ Affatato da rimessa laterale serve Vaccariello che la mette in rete

    (FUENTE 5 – BARLETTA 4)

    17’ Coccia ruba palla nella sua metà campo scende e prova un tiro da fuori, Matera si oppone

    19’ Di Palma prova a ripetersi come nella rete del 3-4, ma la manda fuori

    20’ Ammonito Di Palma

    23’ De Nido si gira e tira, Matera para

    25’ Di Palma dal lato tira e mette in rete il goal del definitivo KO

    (FUENTE 6 – BARLETTA 4)

     

     

    I tabellini

    FUENTE FOGGIA 6

    VIGOR BARLETTA 4


     

    Marcatori

    De Nido (3), Di Palma (2), Vaccariello

    Binetti (2), Di Benedetto, Calamita


     

    Ammoniti

    Valente, Cervello, Di Palma

    Calamita, Di Monte,

     

    Espulsi


     


     

     

    A.S.

    Alessandro GIALLELLA

     

     

     

    LA FUENTE INCONTRA IL VIGOR BARLETTA IN CASA (24/01/2009)


     

    Nella seconda giornata di ritorno, la Fuente affronta il Vigor Barletta. Forti delle cinque vittorie consecutive, gli uomini di Cataneo devono fare i conti con una squadra che ha bisogno di punti per uscire dalla zona retrocessione.

    Tutti disponibili i fuentini, grazie anche all’intenso lavoro del fisioterapista Fabio Episcopo, che cura costantemente gli acciacchi muscolari.

    Appuntamento oggi all’istituto di scuola media superiore “Leonardo Da Vinci”, alle ore 16.00.

    a.s.

    Alessandro GIALLELLA

     

    LA FUENTE SU FACEBOOK (22/01/2009)


     

    La facebook mania contagia anche il Futsal, è infatti nato il gruppo "PER CHI AMA IL CALCIO A 5 E SIMPATIZZA FUTSAL FUENTE FOGGIA". Il padre di questa iniziativa è il capitano Natale Coccia, che ha sfruttato il periodo favorevole di questo social network per divulgare il verbo del Futsal, in particolare della Fuente.

    L'invito è rivolto a tutti, ed in particolare a chi segue il Futsal dal vivo ad inviare materiale foto e video.

    Questo il link per accedere direttamente al gruppo:

     

    http://www.facebook.com/group.php?gid=44358274302&ref=nf


     

    a.s.

    Alessandro GIALLELLA

     

    LA COPPA PUGLIA VA AL BRINDISI (18/01/2009)

     

    Sfuma il sogno del primo torneo in casa Fuente, nonostante la prestazione maiuscola dei Blancos, il Brindisi porta a casa la Coppa Puglia. Il macth si decide nei primi cinque minuti, nel freddo palazzetto di via Jaia di Conversano (campo neutro), i ragazzi di Cataneo subiscono due goal. Da questo momento per tutto il primo tempo, i fuentini mantengono possesso palla, attaccano e tirano in porta da ogni posizione, ma Dacicco para di tutto da ogni distanza.

    Nel secondo tempo i foggiani sono molto più convinti e determinati, dopo quattro minuti riescono ad accorciare le distanze con un bel goal di Vaccariello. Dopo due minuti il brindisi riporta il risultato sul 3-1 con un goal di Zanzariello. Dopo tanti tiri in porta e due pali presi dalla Fuente, arriva il 3-2 su rigore trasformato da Cervello. Quando tutto sembrava perso, grazie anche alle prodezze di Dacicco, che non si è distratto un attimo, ecco arrivare all'ultimo minuto regolamentare il goal di Cervello che fa esplodere i tifosi fuentini e manda tutti ai supplementari.

    Nel primo tempo succede poco, la Fuente continua ad attaccare e il Brindisi a difendersi.

    Nel secondo supplementare invece, succede di tutto, viene espulso il portiere Dacicco, e la Fuente si riversa in attacco, ed a pochi secondi dalla fine Valente mette in rete la palla del KO, ma l'arbitro nella mischia vede un fallo di mano dello stesso Valente, e non solo annulla la rete, ma concede il tiro libero che il Brindisi trasforma.

    La fuente non riesce a portare a casa il primo trofeo, ma torna a testa alta con la convinzione che da un'esperienza negativa ne trarrà sicuramente vantaggio.

    Forza ragazzi.


     

    Le Formazioni

     

    FUENTE FOGGIA

    1 Stramaglia

    2 De Nido

    3 Diomede

    4 Marasco

    5 Cervello

    7 Coccia

    8 Vaccariello

    9 Capozzi

    10 Valente

    11 Di Palma

    12 Del Grosso

    15 Affatato


     

    All. Cataneo

    HELLAS BRINDISI

    1 Dacicco

    2 Morleo

    3 Guarini

    4 Zanzariello

    5 D'errico

    6 Serti

    7 Zaccaria

    8 Silvestro

    9 Pipitone

    10 Marelli

    11 Palano

    12 Maggiore


     

    All. Di Serio


     


     

    La cronistoria


     

    1° TEMPO


     

    3’ Pipitone si invola sulla fascia e supera il portiere con un pallonetto;

    FUENTE FOGGIA - HELLAS BRINDISI 0-1

    5’ Vaccariello si fa rubare palla da Pipitone che mette a centro per Silvestro e da due passi non sbaglia;

    FUENTE FOGGIA - HELLAS BRINDISI 0-2


     

    2° TEMPO


     

    4° Vaccariello da posizione defilata accorcia le distanze;

    FUENTE FOGGIA - HELLAS BRINDISI 1-2

    6’ Zanzariello ristabilisce le distanze con un tiro a incrociare dopo aver saltato l'avversario;

    FUENTE FOGGIA - HELLAS BRINDISI 1-3

    12’ Cervello trasforma un calcio di rigore e accorcia nuovamente;

    FUENTE FOGGIA - HELLAS BRINDISI 2-3

    29’ Cervello pareggia con un gran tiro dalla distanza;

    FUENTE FOGGIA - HELLAS BRINDISI 3-3


     

    2° TEMPO SUPPLEMENTARE

    5’ Tiro libero per il Brindisi Pipitone trasforma e porta l'Hellas Brindisi alla conquista della Coppa Puglia.

    FUENTE FOGGIA - HELLAS BRINDISI 3-4
     

    I tabellini

    FUENTE FOGGIA 3

    HELLAS BRINDISI 4


     

    Marcatori

    Vaccariello, Cervello (2)

    Pipitone (2), Zanzariello, Silvestro


     

    A.S.

    Alessandro GIALLELLA

     



    da Foggiacalciomania

     

     

    Fuente: Finale contro l´Hellas Brindisi (16/01/2009)

     

    Grande attesa per la finale di Coppa Puglia, tra la Futsal Fuente Foggia e la Hellas Brindisi che si terrà domani 17 gennaio a Conversano, presso il Palazzetto dello sport "Pineta Castellaneta" in via Florenzo Jaia, con fischio d´inizio alle ore 20,00.

    Per chiunque vorrà seguirci, Sabato 17 alle ore 20,oo al Palazzetto di Conversano, la società mette a disposizione un pullman da 54 posti, completamente gratuito.
    Per informazioni e prenotazione dei posti, Vi potete rivolgere al " Bar Caffè Da Mina " in Viale Fortore 97/A oppure telefonare al n. 368 - 7854888.
    Per il luogo di ritrovo e l´orario di partenza, ci sarà una comunicazione sul sito web.

    Emmepi

    da
    Foggiacalciomania.

     

     

    Fuente: Spettacolo al Da Vinci, battuto il Trani (14/01/2009)

     

    LA FUENTE VINCE 10-4 CONTRO LA CAPOLISTA

    Grande performance degli uomini di Cateno al Da Vinci contro il Trani capolista. Partono concentrati e ben messi in campo i Fuentini, e reagiscono alla rete subita dopo soli due minuti, con quattro reti messe a segno tutte su azioni davvero ben congeniate. Il Trani tenta la rimonta mettendo a segno due tiri liberi, ma i Blancos chiudono il primo tempo con un goal di Cervello.

    La seconda metà di gioco è come la prima, stessa concentrazione e concretezza sotto rete, infatti la Fuente mette a segno altre cinque reti subendone solo una.

    Finisce 10-4 per la squadra locale, in una cornice di pubblico che merita un´altra categoria, sia per il sostegno ed anche per la correttezza che ogni domenica la contraddistingue da altre realtà.

    Le Formazioni

    FUENTE FOGGIA
    1 Stramaglia Luca
    2 De Nido Fabio
    3 Diomede Marco
    4 Marasco Fabio
    5 Cervello Vito
    6 Affatato Giuseppe
    7 Coccia Natale
    8 Vaccariello Ciccio
    9 Capozzi Vincenzo
    10 Affatato Giuseppe
    11 Di Palma Enzo
    12 Del Grosso Mario
    Allenatore CATANEO DOMENICO

    TRANI
    1 Tropiano
    2 De Feo
    3 Cusmai
    4 Pedico
    5 Mastropasqua
    6 Sipone
    7 Gagliardi
    8 Mari
    9 Mastrototaro
    10 De Liso
    11 Papagni
    12 Fasciano
    All. Bellino

    La cronistoria

    1° TEMPO

    2 De Feo salta due uomini e serve Pedico solo al centro area che non deve far altro che appoggiarla in rete
    (FUENTE 0 – TRANI 1)
    6´ Cervello ruba palla e la mette sotto le gambe del portiere avversario segnando il momentaneo pareggio
    (FUENTE 1 – TRANI 1)
    9´ Vaccariello serve Cervello, quest´ultimo la da sul secondo palo dove è attento e concreto De Nido che finalizza in rete
    (FUENTE 2 – TRANI 1)
    12´ De Nido converge verso il centro e riceve il taglio di Vaccariello, salta il portiere e segna
    (FUENTE 3 – TRANI 1)
    15´ Ammonito Capozzi
    17´ Del Grosso si improvvisa assist-man servendo Di Palma con un pallonetto che taglia tutto il campo, Di Palma stoppa bene il pallone, si defila e incrocia in rete
    (FUENTE 4 – TRANI 1)
    19´ Grande parata di Del Grosso su tentativo di pallonetto di Mastrototaro
    21´ Tiro libero per il Trani messo a segno da Mastrototaro
    (FUENTE 4 – TRANI 2)

    22´ Capozzi colpisce il palo con un tiro da fuori
    23´ Ancora un tiro libero messo a segno da Mastrototaro
    (FUENTE 4 – TRANI 3)
    29´ Cervello ruba palla e la mette in rete
    (FUENTE 5 – TRANI 3)

    2° TEMPO

    2´ Azione corale tra Coccia, Di Palma e De Nido, quest´ultimo la mette in rete
    (FUENTE 6 – TRANI 3)
    5´ Cervello ammonito
    11´ Papagni perde palla, Di Palma ne approfitta mettendola in rete
    (FUENTE 7 – TRANI 3)
    12´ Papagni si riscatta mettendo in rete una rasoiata da fuori
    (FUENTE 8 – TRANI 4)
    18´ Vaccariello si invola sulla fascia e serve De Nido per il tap-in vincente
    (FUENTE 8 – TRANI 4)
    20´ Gagliardo ammonito
    21´ Pedico ammonito
    22´ Tiro libero di Vaccariello poco a lato
    23´ Palo di Vaccariello con un tiro dalla distanza
    25´ Con uno splendido pallonetto Capozzi realizza la nona rete
    (FUENTE 9 – TRANI 4)
    28´ Di Palma chiude i conti mettendo in rete la palla del definitivo 10-4
    (FUENTE 10 – TRANI 4)


    I tabellini
    FUENTE FOGGIA 10
    TRANI 4


    Marcatori
    FUENTE FOGGIA
    Capozzi, Cervello (2), De Nido (4), Di Palma (3)

    TRANI
    Mastrototaro (2), Pedico, Papagni

    Ammoniti
    FUENTE FOGGIA
    Capozzi, Cervello

    TRANI
    Pedico, Gagliardo

    A.S.
    Alessandro GIALLELLA

    [Foggiacalciomania.com - L

     

     

     

    ATLETICO CANOSA - FUENTE FOGGIA: 6 – 7


     

    Bellissima partita. Una delle più belle dall'inizio del campionato. Molto bravi gli avversari che hanno avuto sin dall'inizio della partita il pallino del gioco, sono stati sempre in vantaggio, e molto bravi anche i nostri ragazzi che applicando alla lettera gli schemi di mister Cataneo sono sempre arrivati alla conclusione davanti alla porta dell'Atletico, dove Alessandro Favore portiere dell'Atletico ha eretto una vera e propria saracinesca umana. Abbiamo colpito pali, traverse e sbagliato tiri liberi ed un rigore alla fine del primo tempo ma l'Atletico ha chiuso in vantaggio di due reti la prima parte di gara. Stessa musica nella ripresa, tranne un periodo di stasi verso la metà del tempo quando si era sul cinque pari e fino a due minuti dalla fine quando l'Atletico era nuovamente in vantaggio per 6 a 5. Forse i ragazzi del Presidente Pizzuto a quel punto hanno pensato di aver portato in porto la partita, ma i nostri ragazzi nei due minuti finali hanno sfoderato due perle prima pareggiando e poi portando a casa la partita con un gol di Vincenzo Capozzi ad un secondo dal fiscio finale. Un grazie veramente di cuore ad entrambe le compagini per le emozioni regalate ai presenti al palazzetto.

    Colgo l'occasione per fare i complimenti all'amico e Presidente dell'Atletico Canosa, il Signor Franco Pizzuto per l'ospitalità ricevuta, e per aver allestito una ottima compagine che non merita assolutamente la posizione in classifica attualmente occupata, con degli elementi di sicuro avvenire tra cui mi viene da citare su tutti, sicuramente il portiere Alessandro Favore ed il numero cinque Vito Suriano. Davvero bravi. Grazie tante Franco, ricambieremo al ritorno sperando nell'occasione di...


     

    Emmepi


     

    Le Formazioni

     

    ATLETICO CANOSA

     

    1 Cognetti

    2 Caputo

    3 Ibraihm

    4 Granata

    5 Suriano

    6 Fasanelli

    7 Sembronio

    8 Favetina

    9 Flora

    10 Le Noci

    11 Acquaviva

    12 Favore


     

    FUENTE FOGGIA

     

    1 Stramaglia Luca

    2 De Nido Fabio

    3 Diomede Marco

    5 Cervello Vito

    6 Magistro Mirko

    7 Coccia Natale

    8 Vaccariello Francesco

    9 Capozzi Vincenzo

    10 Affatato Giuseppe

    11 Di Palma Vincenzo

    12 Del Grosso Mario

    13 Marasco Fabio


     

    Allenatore CATANEO DOMENICO


     

    La cronistoria


     

    1° TEMPO


     

    2’ Bella parata di Stramaglia su tiro da fuori di Sembronio

    4’ De Nido manca il tap-in da pochi passi

    9’ Cervello riceve palla da Vaccariello e prova a sorprendere Favore, quest’ultimo si salva in angolo

    10’ Cervello sotto rete la tira tra le braccia di Favore

    11’ Contropiede canosino e Acquaviva ha la meglio su Stramaglia con una rasoiata che si insacca in rete

    (ATLETICO CANOSA 1 – FUENTE FOGGIA 0)

    12’ Vaccariello riceve palla da calcio d’angolo e pareggia i conti

    (ATLETICO CANOSA 1 – FUENTE FOGGIA 1)

    13’ Pochi secondi e Suriano sigla il raddoppio con un tiro da fuori

    (ATLETICO CANOSA 2 – FUENTE FOGGIA 1)

    13’ Fasanelli solo contro Stramaglia, lo salta e mette in rete

    (ATLETICO CANOSA 3 – FUENTE FOGGIA 1)

    16’ Di Palma viene atterrato in area, rigore netto. Lo stesso Di Palma trasforma il rigore.

    (ATLETICO CANOSA 3 – FUENTE FOGGIA 2)

    20’ Su punizione Diomede serve De Nido che la manda sul palo

    25’ Sembronio prende il palo con un tiro da fuori

    26’ Tiro libero di Cervello, Favore para

    28’ Un tiro sporco di Le Noci finisce in rete

    (ATLETICO CANOSA 4 – FUENTE FOGGIA2)


     

    2° TEMPO


     

    2’ Cervello scende palla al piede e dopo un ottimo scambio con Vaccariello finalizza in rete

    (ATLETICO CANOSA 4 – FUENTE FOGGIA 3)

    4’ De Nido non riesce a concludere sotto rete un bel assist di Cervello

    6’ Suriano scende sulla fascia e serve per il tap-in vincente Granata

    (ATLETICO CANOSA 5 – FUENTE FOGGIA 3)

    8’ Di Palma sulla fascia salta l’uomo si accentra e la mette alle spalle di Favore

    (ATLETICO CANOSA 5 – FUENTE FOGGIA 4)

    12’ Ancora Di Palma sulla fascia, serve Affatato che non sbaglia da pochi metri

    (ATLETICO CANOSA 5 – FUENTE FOGGIA 5)

    15’ Ammonito Capozzi

    15’ Rigore messo in rete da Le Noci

    (ATLETICO CANOSA 6 – FUENTE FOGGIA 5)

    18’ Traversa sotto rete di Vaccariello

    22’ Ammonito Acquaviva

    23’ Ancora Di Palma, ormai nel suo classico slalom, pareggia le reti

    (ATLETICO CANOSA 6 – FUENTE FOGGIA 6)

    26’ Su punizione Diomede serve Vaccariello che la manda sulla traversa ancora una volta

    27’ Ammonito Cervello

    30’ 3 minuti di recupero

    33’ Grande goal di Capozzi che in una mischia approfitta per stendere il Canosa.

    (ATLETICO CANOSA 6 – FUENTE FOGGIA 7)


     

    I tabellini

     

    ATLETICO CANOSA 6

    FUENTE FOGGIA 7


     

    Marcatori

    AQUAVIVA, SURIANO, FASANELLI, LE NOCI (2), GRANATA

    VACCARIELLO, DI PALMA (3), CERVELLO, AFFATATO, CAPOZZI


     

    Ammoniti

     

    ACQUAVIVA

    CERVELLO


     


     

    A.S. Alessandro GIALLELLA


     

     

     

    FUENTE: La Fuente incontra l´Atletico Canosa (03/01/2009)

     

    Il nuovo anno si apre con una partita cruciale per la Fuente che, al ritorno dalla pausa natalizia, affronta l´Atletico Canosa. I ragazzi di Cataneo potranno approfittare del turno di riposo del Futsal Trani, per rosicchiargli qualche punto in vista del “big match” dell´ultima di andata, proprio contro la capolista. L´atletico Canosa dal canto ha la necessità di recuperare qualche posizione per uscire dalla zona retrocessione.

     

    da Foggiacalciomania

     

    La Fuente festeggia il Santo Natale (23/12/2008)

     

    Grande festa ieri per la Fuente, per concludere l´anno la società si è incontrata per una cena di saluto e per festeggiare il Natale.

    Una gran bella famiglia, che ha festeggiato ballando con l´animatore della situazione Marco Diomede, e con il cantante Gianni Valente che si è cimentato, in maniera impeccabile, ad imitare
    Renato Zero.

    Si conclude un anno fantastico per la Fuente che ha sfiorato la promozione in C1.

     

     

    Tanti auguri di un sereno Natale e un Buon Anno a tutti da parte di:


    Felice Di Croce
    Alfredo Di Gianni
    Giuseppe Tiso
    Francesco Navarra
    Mario Pipoli
    Francesco Palmieri
    Alessandro Giallella
    Michele Catanese
    Vito Di Gianni
    Domenico Cataneo
    Fabio Episcopo
    Giuseppe Menga
    Fabiano Paglialonga
    Mario Del Grosso
    Maurizio Maizzi
    Luca Stramaglia
    Giuseppe Affatato
    Vincenzo Capozzi
    Natale Coccia
    Francesco Vaccariello
    Vito Cervello
    Marco Diomede
    Fabio Marasco
    Pasquale Soccio
    Fabio De Nido
    Vincenzo Di Palma
    Mirko Magistro
    Giovanni Valente

    TANTI AUGURI DALLA A.S.D. FUTSAL FUENTE FOGGIA

    da Foggiacalciomania.com

     

 

FUENTE 6-1 AL SALINIS (21/12/2008)

 

Un bel primo tempo, caratterizzato da un elevato possesso pall e da una grinta che gli uomini di CAtaneio hanno messo in campo. Cinque goal nel primo tempo messi a segno dai Blancos, evidenziano ancora una volta le geometrie che il mister sta impartendo ai suoi ragazzi.

Poco da dire per il secondo tempo, un goal per parte e la Fuente che molla un po’ negli ultimi dieci minuti e subisce l’esile pressione del Salinis.

Finisce 6-1 e la squadra foggiana ricomincia la sua scalata verso la vetta. A dispetto di chi già parlava di crisi la Fuente ha risposto con i fatti.

 

Le Formazioni

FUENTE FOGGIA

1 Stramaglia Luca

2 De Nido Fabio

3 Diomede Marco

4 Soccio Pasquale

5 Cervello Vito

6 Magistro Mirko

7 Coccia Natale

8 Vaccariello Ciccio

9 Capozzi Vincenzo

10 Affatato Giuseppe

11 Di Palma Enzo

12 Del Grosso Mario

 

Allenatore CATANEO DOMENICO

                                 SALINIS

1 Landraliana

2 Dassisti

3 Garbetta

4 Frontino

5 Di Staso S.

6 Di Nutti

7 Di Staso G.

8 Riefoli

9 Lodispoto

10 Ronzino

12 Riontino

 

 

Allenatore Del Vecchio

 

La cronistoria

 

1° TEMPO

 

4’ Cervello ci prova da fuori area, il pallone finisce di poco a lato

8’ Punizione battuto in velocità dal Salinis con Ronzino che la manda sulla traversa

9’ Lodispoto ammonito

12 Capozzi ci prova due volte, ma landra liana gli dice di no parando in tutte e due le occasioni

13’De Nido da posizione decentrata serve Capozzi che arriva dalle retrovie e firma la prima rete con un rasoterra

(FUENTE FOGGIA 1 – SALINIS 0)

14’ Di Palma sulla fascia salta l’uomo si accentra e serve De Nido che sigla il tap-in vincente

(FUENTE FOGGIA 2 – SALINIS 0)

15’ Lodispoto ammonito ed espulso

16’ Palo di Di Palma da pochi metri

19’ Di Palma serve Capozzi che lascia scorrere per Cervello, quest’ultimo la mette in rete senza difficoltà

(FUENTE FOGGIA 3 – SALINIS 0)

21’ Di Palma la dà in profondità per Cervello che salta il portiere e la mette alle sue spalle

(FUENTE FOGGIA 4 – SALINIS 0)

22’ Grande intervento di Stramaglia su tiro da fuori di Ronzino

25’ Contropiede fuentino, Vaccariello serve a lato De Nido che serve sul lato opposto Coccia, ed è la quinta la rete

(FUENTE FOGGIA 5 – SALINIS 0)

 

 

2° TEMPO

 

3’ De Nido si invola verso la porta, salta il portiere e segna

(FUENTE FOGGIA 6 – SALINIS 0)

8’ Di Nutti ci prova da fuori, Stramaglia la manda in corner

11’ Garbetta prova ad impensierire Stramaglia su punizione, ma quest’ultimo è attento e para

13’ Ancora Stramaglia in uscita su Riefoli

21’ Capozzi riceve palla e tenta il pallonetto al portiere, il pallone finisce di poco a lato

26’ Arriva il goal del Salinis con una rasoiata di Di Nutti sul secondo palo

(FUENTE FOGGIA 6 – SALINIS 1)

29’ Stramaglia ammonito

30’ Tiro libero per il Salinis parato magistralmente da Stramaglia

 

 

 

 

       I tabellini

FUENTE FOGGIA 6

SALINIS 1

 

Marcatori

Capozzi, Cervello (2), De Nido (2), Coccia

Di Nutti

 

Ammoniti

Stramaglia

Lodispoto

 

Espulsi

 

lodispoto

 

 

 

A.S.

Alessandro GIALLELLA

 

 

FUENTE: VITTORIA A MONTE SANT’ANGELO


Inizia come al solito la Fuente, tre goal in sei minuti. Gira bene il pallone, le geometrie di Cataneo sono sempre più evidenti, la squadra di Monte Sant’angelo ha molta grinta ma nel primo tempo si rende pericoloso solo in un paio di occasioni, e chiudendo nel finale con un goal.
Nel secondo tempo L’isola che non c’è accorcia pericolosamente le distanze, ma i Blancos reagiscono ancora con tre goal in sei minuti.
Finisce 4-6, una partita corretta e leale, con soli sette falli (di cui due di mano), in un clima di sport e di bel Futsal.

Le Formazioni

L’ISOLA CHE NON C’È
1 Bove
2 Totaro
3 Tari
5 La Torre
7 Rignanese
8 Scarano
9 Scirpoli
10 Ciliberti
11 Ortuso

FUENTE FOGGIA
1 Stramaglia Luca
2 De Nido Fabio
3 Diomede Marco
5 Cervello Vito
6 Magistro Mirko
7 Coccia Natale
8 Vaccariello Francesco
9 Capozzi Vincenzo
11 Di Palma
12 Del Grosso
15 Soccio Pasquale
Allenatore CATANEO DOMENICO

La cronistoria

1° TEMPO


1’ Inizio affidato alla Fuente
1’ Schema dal corner e De Nido ne approfitta per il tap-in vincente
(L’ISOLA CHE NON C’È 0 – FUENTE FOGGIA 1)
4’ Vaccariello ci prova da fuori, alta sulla traversa
5’ Capozzi scende sulla fascia e serve Vaccariello che, appostato sul secondo palo, la gira in rete di prima.
(L’ISOLA CHE NON C’È 0 – FUENTE FOGGIA 2)
6’ De Nido serve Capozzi che insacca una rasoiata dove il portiere non può arrivare
(L’ISOLA CHE NON C’È 0 – FUENTE FOGGIA 3)
8’ Stramaglia para un tiro di Strippoli, sulla ribattuta Ortuso la manda sul palo
9’ Stramaglia rimedia con una uscita il tentativo di incursione di Ortuso
10’ Rignanese salta l’uomo e tira sul palo
21’ Bove manda in corner un bel tiro da fuori di capitan Coccia
26’ Triangolazione tra De Nido e Vaccariello, quest’ultimo la manda sul palo
27 Scarano serve Tari che la mette in rete da pochi passi
(L’ISOLA CHE NON C’È 1 – FUENTE FOGGIA 3)

2° TEMPO


2’ Scirpoli accorcia le distanze da posizione molto decentrata
(L’ISOLA CHE NON C’È 2 – FUENTE FOGGIA 3)
3’ Rignanese prova con un destro potente, sulla ribattuta ancora Rignanese manda sulla traversa
4’ De Nido serve sul secondo palo Capozzi che la mette sul palo
8’ Ciliberti ci prova su punizone, ma Stramaglia in parata plastica para
9’ Capozzi salta l’uomo con un pregevole tacco e tira a volo di poco a lato
10’ Dalla rimessa laterale Di Palma serve Cervello che la insacca in rete
(L’ISOLA CHE NON C’È 2 – FUENTE FOGGIA 4)
11’ Ortuso tira da fuori, Stramaglia la manda sul palo
14’ Bella triangolazione tra Vaccariello e Capozzi, il numero 9 foggiano non sbaglia e sigla il quinto goal
(L’ISOLA CHE NON C’È 2 – FUENTE FOGGIA 5)
15’ Vola Stramaglia su un tiro potente e ben calibrato di Totaro, e la mette in corner
16’ Ancora Capozzi, lascia partire un destro che finisce prima sul palo e poi sulla nuca dell’incolpevole Bove, che non può evitare la rete
(L’ISOLA CHE NON C’È 2 – FUENTE FOGGIA 6)
17’ Ciliberti cerca di imitare Maradona con un goal di mano, l’arbitro vede tutto e lo ammonisce
19’ Ortuso sorprende tutti con una rasoiata che finisce in rete
(L’ISOLA CHE NON C’È 3 – FUENTE FOGGIA 6)
28’ Di Palma raccoglie un lancio di Vaccariello, la da al centro e De Nido di testa la mette sul palo
29’ Scarano accorcia le distanze con un destro da fuori
(L’ISOLA CHE NON C’È 4 – FUENTE FOGGIA 6)
30’ Ancora Stramaglia si esalta su un tiro da fuori di Totaro

I tabellini
L’ISOLA CHE NON C’È 4 - FUENTE FOGGIA 6

Marcatori
L’ISOLA CHE NON C’È
TARI, SCIRPOLI, ORTUSO, SCARANO

FUENTE FOGGIA
DE NIDO,VACCARIELLO, CAPOZZI (3), CERVELLO

Ammoniti
CILIBERTI

A.S.
Alessandro GIALLELLA

 

 

Fuente: Gara contro l´Isola che non cè (13/12/2008)

 

La dodicesima giornata di serie C2, vede la Fuente impegnata a Monte Sant´Angelo contro l´isola che non c´Ë. Quest´ultima ha collezionato solo 9 punti in 12 gare, ma non bisogna abbassare la guardia, I Blancos foggiani reduci da un risultato storico (finale in Coppa Puglia) sfrutteranno l´entusiasmo per continuare il cammino verso le zone che contano.

Tutti disponibili gli uomini di Cataneo, tranne Marasco alle prese con una fastidiosa pubalgia.
Appuntamento al Palazzetto Dello Sport di Monte Sant´Angelo alle ore 16.00.

 

a.s. Alessandro GIALLELLA

da Foggiacalciomania

 

 

Fuente: Coppa Puglia, Fuente in finale (10/12/2008)

 

Storica finale per i ragazzi di Di Croce. Dopo uno schiacciante 15 - 0 inflitto al Canosium, la Fuente accede alla finale di Coppa Puglia. Un traguardo che sicuramente da morale all´ambiente e fa sperare bene per la risalita in campionato. Aldilà del risultato, inflitto ad un Canosium rifatto all´ultima ora a causa della rottura dei giocatori con la società, i Blancos hanno dimostrato grande attenzione fino alla fine del match. Appuntamento per la finale d´andata il 13 Gennaio 2009 e quella di ritorno il 20 Gennaio 2009, contro la vincente dell´altra semifinale che si giocherà domai (10 Dicembre) tra il Noicattaro ed il Brindisi.

Tabellini
Fuente - Canosium 15-0


Marcatori
Cervello, Capozzi, Valente (4), Vaccariello (2), Coccia (2), Magistro (2), De Nido (2), Affatato.

Ammoniti
Diomede Marco

a.s.
Alessandro GIALLELLA

[
da Foggiacalciomania.com

 

 

 

 

COPPA PUGLIA - LA FUENTE PUNTA ALLA FINALE (08/12/2008)


 

La Fuente questa sera affronterà, nella semifinale di ritorno, il Canosium.

La squadra di Cataneo dovrà far a meno di DI PALMA VINCENZO, mentre gli ospiti canosini avranno ben tre squalificati, CARBONARA GAETANO, CAPUTO GIANLUCA e DI NUNNO CESARE.

C'è entusiasmo in casa Fuente dopo la brillante prestazione di sabato contro la Nova Vigilensis, ma non bisogna dimenticare che si parte con uno svantaggio di due reti, infatti la gara di andata finì 7-5 per gli uomini di Trallo.

Appuntamento questa sera al Da Vinci alle ore 21.00.


 

a.s. Alessandro GIALLELLA

 

 

LA FUENTE RIALZA LA TESTA (07/12/2008)

 

Ritorna il sorriso in casa Fuente, la squadra foggiana ha saputo sfruttare la superiorità tattica per quasi tutta la partita. Soffrono solo nella seconda metà del primo tempo, dove, forti del vantaggio del 3-0, si rilassano prendendo due goal. Nel secondo tempo i Blancos si scatenano e mettono il sigillo nel finale con 4 goal in 5 minuti. Gli uomini di Cataneo escono da un periodo non positivo e si proiettano verso la semifinale di coppa Puglia. Buona l’integrazione dei nuovi, importante l’esperienza di chi già conosce il gioco di Cataneo.

Forza Fuente avanti così.


 

Le Formazioni

FUENTE FOGGIA

1 Maizzi Maurizio

2 De Nido Fabio

3 Diomede Marco

4 Soccio Pasquale

5 Cervello

6 Magistro Mirko

8 Vaccariello

9 Capozzi Vincenzo

10 Valente Giovanni

11 Di Palma Enzo

12 Del Grosso Mario

15 Affatato Giuseppe


 

Allenatore CATANEO DOMENICO

NOVA VIGILENSIS

1 Cortellino

2 Mastroviti

3 Di Clemente

4 Nichilo

5 Storelli

6 Ferrucci

7 Todisco

8 Pizzi

9 Lamanuzzi

10 Tritto

11 Ferrante

14 Di Benedetto


 

All. Cortellino


 

La cronistoria


 

1° TEMPO


 

2’ Di Palma ruba palla dalla metà campo, si invola verso il portiere in uscita e gli mette il pallone tra le gambe

(FUENTE FOGGIA 1 – NOVA VIGILENSIS 0)

5’ Lamanuzzi aggira la marcatura di Cervello e cerca di sorprendere Del Grosso, quest’ultimo para

6’ Capozzi sulla fascia salta l’uomo e serve Di Palma che salta il portiere e segna

(FUENTE FOGGIA 2 – NOVA VIGILENSIS 0)

7’ Todisco prova con un gran tiro da fuori , Del grosso si stende e para

10’ Corner battuto da Di Palma per Capozzi che serve in velocità Cervello e a pochi passi non fallisce il tap-in

(FUENTE FOGGIA 3 – NOVA VIGILENSIS 0)

13’ Ferrante tira da fuori, Del Grosso respinge sui piedi Todisco che prova a metterla dentro a porta vuota, ma Cervello salva sulla linea

21’ Capozzi spazza via il pallone sui piedi di Todisco e la palla carambola in rete

(FUENTE FOGGIA 3 – NOVA VIGILENSIS 1)

22’ Diomede ammonito

23’ Punizione di Tritto, Del Grosso para

30’ De Nido su rimessa laterale serve Di Benedetto che lascia partire un destro da fuori, Del Grosso non può nulla

(FUENTE FOGGIA 3 – NOVA VIGILENSIS 2)


 


 

2° TEMPO


 

7’ Lamanuzzi tira da fuori, Del Grosso si esalta con una parata plastica

9’ Vaccariello da posizione defilata, Coltellino para

13’ Lamanuzzi tira, Capozzi devia fuori

14’ Tiro dalla metà campo di Tritto che si stampa sul palo

18’ Valente aggira la marcatura e tira sul portiere

20’ Coltellino avanza palla al piede e serve Lamanuzzi con un lancio lungo, quest’ultimo da pochi passi la mette fuori

24’ Corner di De Nido per Vaccariello che a volo mette fuori

26’ Vaccariello sulla fascia salta l’uomo serve Capozzi che non sbaglia da pochi passi

(FUENTE FOGGIA 4 – NOVA VIGILENSIS 2)

27’ Di Palma scende sulla fascia e la mette in mezzo per il tap-in vincente di Vaccariello

(FUENTE FOGGIA 5 – NOVA VIGILENSIS 2)

28’ Vaccariello serve Cervello sotto porta e non sbaglia

(FUENTE FOGGIA 6 – NOVA VIGILENSIS 2)

29’ Di Plama si fa tutto il campo con la palla tra i piedi e la mette fuori

30’ 2 minuti di recupero

31’ Di Palma serve Cervello sotto porta, goal

(FUENTE FOGGIA 7 – NOVA VIGILENSIS 2)


 

I tabellini

FUENTE FOGGIA 7

NOVA VIGILENSIS 2


 

Marcatori

Di Palma (2), Cervello (3), Capozzi, Vaccariello

Todisco, Di Benedetto


 

Ammoniti

Diomede


 


 

Espulsi


 


 


 

A.S.

Alessandro GIALLELLA

 

 

Coppa Puglia: La Fuente perde 7-5 a Canosa (03/12/2008)

 

Parte male la Fuente incassando il goal dopo soli 3 minuti, Cervello verticalizza per Vaccariello nella traiettoria è più svelto Di Nunno che ruba palla e lascia partire un destro che Stramaglia può solo raccogliere in porta. Gli ospiti reagiscono subito, su punizione Vaccariello serve Di Palma che non manca l´appuntamento del goal.

Proprio nel momento di maggior forma dei Blancos, dopo una traversa e due pali, i padroni di casa affondano tre colpi portando il parziale a 4-1.

 

Nel finale di primo tempo tempo gli uomini di Cataneo riescono a ridurre lo svantaggio con un goal di Di Palma e un tiro libero di Cervello.
Nella ripresa cambia poco, l´intensità di gioco è tale da permettere una rimonta, ma altri due pali si frappongono tra la Fuente e la rete. Come al primo tempo però, è il Canusium a segnare il 5-3 con una distrazione del reparto arretrato. De Nido non ci sta e accorcia le distanze sfruttando un ottimo assist di Cervello. Altri due goal dei ragazzi di Trallo tagliano le gambe ai fuentini che riescono negli ultimi secondi a ridurre lo svantaggio di due lunghezze con un goal di Vaccariello servito dall´assist-man Cervello.

La Fuente perde la partita di andata contro il Canusium 7-5, ma lancia segnali positivi. Il carattere e il gioco sono dei boccioli che hanno bisogno solo di tempo per fiorire. Ottima la prestazione degli esperti Cervello e Vaccariello, ma tutta la squadra ha dimostrato che si può fare di più.

FORMAZIONI

CANUSIUM
1 Carlone
2 Calamita
3 Triglione
4 Carbonara
5 Di Nunno
6 Binetti
7 Musti
8 Fasanelli
9 Caputo
10 De Feudis
11 Di Vincenzo
12 Gallo
All. Trallo

FUENTE
1 Stramaglia
2 De Nido
3 Diomede
4 Soccio
5 Cervello
6 Coccia
7 Marasco
8 Vaccariello
9 Capozzi
10 Valente
11 Di Palma
12 Del Grosso
MARCATORI

CANUSIUM
Di Nunno, Musti, Di Vincenzo, Caputo (2), De Feudis

FUENTE FOGGIA
Di Palma (2), De Nido, Cervello, Vaccariello

AMMONITI

CANUSIUM
Di Nunno, Caputo, Carbonara

FUENTE FOGGIA
Capozzi, Di Palma, Stramaglia

a.s.
 

Alessandro GIALLELLA

da Foggiacalciomania

 

 

Rivoluzione in casa Fuente  (03/12/2008)

 

La società foggiana ha deciso di non avvalersi più della collaborazione di Russo Roberto, Marmorino Aldo, Valente Massimiliano, Gallo Stefano e Ronzino Gaetano. A seguito di scelte tecniche, la dirigenza ha ringraziato i calciatori per l´impegno profuso.

La Fuente non resta con le mani in mano, anzi torna sul mercato e mette a segno quattro grandi colpi, due ragazzi dal Barletta calcio a 5, societ‡ di serie B, Vaccariello e Cervello, rientrano Capozzi Vincenzo e Diomede Marco dopo l´esperienza in serie C1 con il Molfetta.

 

a.s. Alessandro GIALLELLA

da Foggiacalciomania

 

 

FUENTE: DURO STOP CONTRO IL FUTSAL SAN SEVERO


 

Primo tempo tutto a favore del San Severo, la squadra di Cataneo è in “bambola”, subisce immobile gli attacchi e i ripetuti tiri in porta. Prende quattro goal dalla coppia Piancone-Ghita e non riesce a rendersi pericoloso anche per merito di un ottimo Scimenes.

Nel secondo tempo il copione sembra lo stesso, la Fuente subisce il poker con il solito Piancone, e da questo momento comincia la reazione dei Blancos che si lanciano a capofitto nell’area sanseverese, riusciranno ad accorciare le distanze con due goal.

Una prestazione che aldilà del risultato lascia un po’ di amaro in bocca, la Fuente non segue in nessun modo le indicazioni del mister, che cerca dai suoi uomini ciò che hanno provato in allenamento. Poco entusiasmo e in alcuni tratti sufficienza di alcuni giocatori fanno il resto.

Complimenti al San Severo per il bel clima di serenità e sano sport che abbiamo trovato nella bella tensostruttura sia in campo che sugli spalti.


 


 

Le Formazioni

FUTSAL SAN SEVERO

1 Scimenes

2 Campobasso

3 Piancone

4 Naturale

5 Russi

6 D’Anzeo

7 Ghita

12 Rubino

20 Taraglione


 


 


 


 

Allenatore COSTANTINO

FUENTE FOGGIA

1 Stramaglia Luca

2 De Nido Fabio

3 Ronzino Gaetano

4 Marasco Fabio

5 Marmorino Aldo

6 Russo Roberto

7 Coccia Natale

8 Soccio Pasquale

9 Gallo Stefano

10 Valente Giovanni

12 Del Grosso

15 Affatato Giuseppe


 

Allenatore CATANEO DOMENICO


 

La cronistoria

1° TEMPO

1’ Inizio affidato alla Fuente

2’ D’Anzeo prova a sorprendere Del Grosso con una rasoiata, ma quest’ultimo para

5’ D’Anzeo ci riprova, sempre attento Del Grosso

6’ Valente G. evita il fallo laterale si gira e tira, Scimenes si salva in angolo

7’ Ghita ruba palla a De Nido e la mette nell’angolo basso

(FUTSAL SAN SEVERO 1 – FUENTE FOGGIA 0)

12’ Valente G. ci prova da posizione decentrata Scimenes è bravo ad evitare il goal

21’ Time Out San Severo

22’ Su corner Taraglione la manda di poco a lato

23’ Coccia impegna Scimenes che ribatte con i pugni, pronto Gallo che a volo la manda fuori

24’ Scimenes rilancia in area avversaria dove trova pronto Piancone che con un tocco morbido sorprende Del Grosso

(FUTSAL SAN SEVERO 2 – FUENTE FOGGIA 0)

24’ Rasoiata di Marasco poco a lato

25’ Time Out Fuente

26’ Coccia riceve palla da Affatato e prova il destro che finisce a lato

27’ Ghita tira in porta, sulla traiettoria del pallone deviazione involontaria di Marasco che spedisce il pallone nella propria porta

(FUTSAL SAN SEVERO 3 – FUENTE FOGGIA 0)


 

29’ Ghita sotto porta serve Piancone che la mette alle spalle di Del Grosso

(FUTSAL SAN SEVERO 4 – FUENTE FOGGIA 0)


 

30’ 2 minuti di recupero

 

2° TEMPO


 

1’ Scimenes non si lascia sorprendere da un tiro di Valente

6’ De Nido prova da fuori, il solito Scimenes para

15’ Russi prova a metterla nella propria porta, Scimenes anche in questo caso è attento

16’ Del Grosso esce dall’area e svirgola il pallone, Piancone segna a porta vuota

(FUTSAL SAN SEVERO 5 – FUENTE FOGGIA 0)

19’ Ronzino stoppa e tira a volo, Scimenes para

20’ Coccia tira, sulla ribattuta di Scimenes Valente la mette in rete

(FUTSAL SAN SEVERO 5 – FUENTE FOGGIA 1)

22’ Campobasso ammonito

23’ Ghita ammonito

28’ De Nido accorcia le distanze con un bel goal

(FUTSAL SAN SEVERO 5 – FUENTE FOGGIA 2)

30’ 2 minuti di recupero
 

I tabellini

 

FUTSAL SAN SEVER 5

FUENTE FOGGIA 2


 

Marcatori

GHITA (2), PIANCONE (3)

VALENTE, DE NIDO


 

Ammoniti

CAMPOBASSO, GHITA


 


 

A.S. Alessandro GIALLELLA

 

 

Coppa Puglia: La Fuente contro il Nettuno(25/11/2008)

 

Oggi al Da Vinci i ragazzi di Cataneo provano a ribaltare il risultato negativo dell´andata (3-2 per il Nettuno), per continuare il cammino in coppa Puglia.

Programma delle gare dei quarti di finale (gare di ritorno)

martedì 25 novembre inizio ore 21.00


FUTSAL FUENTE FOGGIA - NETTUNO
CANUSIUM - REAL FOGGIA
FUTSAL TARANTO - HELLAS BRINDISI

mercoledì 26 novembre ore 21.00


ATLETICO NOICATTARO - CALCIO POINT TURI

Questi i risultati della gara di andata dei quarti di finale di Coppa Puglia


Nettuno Bisceglie - Fuente Foggia: 3 - 2
Real Foggia - Canusium: 2 - 6
Calcio Point Turi - Atletico Noicattaro: 2 - 7
Hellas Brindisi - Futsal Taranto: 6 – 2

a.s.
Alessandro GIALLELLA

da Foggiacalciomania

 

 

 

Fuente-Barletta 4-4 un solo punto contro il Barletta

 

23/11/2008

Bel clima oggi al Da Vinci a dispetto della temperatura esterna, sugli spalti tanti tifosi a dar calore ai Blancos.
La Squadra di capitanata inizia male la prima frazione di gioco, dopo 18 minuti è già sotto di due reti a zero. Sembrano meno grintosi del solito i ragazzi di Cataneo, ma nel finale di primo tempo riescono ad accorciare le distanze con un bel goal di Valente G.
Ad inizio ripresa la Fuente è una squadra diversa dal primo tempo, infatti dopo soli sessanta secondi pareggia i conti. Non dura molto l´entusiasmo dei Blancos, che subito vedono il Barletta ritornare in vantaggio. Al 13´ ci pensa Coccia a riportare la situazione in pareggio. Due minuti dopo è di nuovo vantaggio degli ospiti. De Nido chiude questa altalena di risultati, segnando la rete del definitivo 4-4.

Le Formazioni

FUENTE FOGGIA
1 Stramaglia Luca
2 Marmorino Aldo
3 Valente Giovanni
4 Marasco Fabio
5 De Nido
6 Magistro Mirko
7 Coccia Natale
8 Soccio Pasquale
9 Gallo Stefano
10 Affatato Giuseppe
11 Di Palma Enzo
12 Del Grosso Mario
Allenatore CATANEO DOMENICO

FUTSAL BARLETTA
0 Scatamacchia
2 Lotti
3 Musti
4 Cafagna
5 Alfarano
6 Balestrucci
7 Damato
8 Caporusso
9 Lizzi
10 Del Vecchio
11 Daddato
12 Corvasce
All. Ferrazzano

La cronistoria
1° TEMPO
1´ Calcio d´inizio affidato al Barletta
2´ De Palma strappa l´applauso al Da Vinci con il suo solito dribbling, salta due persone si accentra e tira all´incrocio, Scatamacchia è attento e para
5´ Di Palma prima e Valente G. dopo impegnano Scatamacchia con due tiri
7´ Del vecchio salta l´uomo e serve Alfarano che solo davanti alla porta segna il momentaneo pareggio
(Funte Foggia 0 – Futsal Barletta 1)
12´ Valente G. ammonito per simulazione
13´ Valente G. serve nel mezzo Di Palma che gira di prima intenzione in porta, il numero 1 barlettano para
17´ Miracolo di Stramaglia su un potente tiro di Daddato
18´ Lizzi va in rete dopo un´azione solitaria
(Funte Foggia 0 – Futsal Barletta 2)
25´ De Nido serve Valente G. sul secondo palo, tap-in in rete di quest´ultimo
(Funte Foggia 1 – Futsal Barletta 2)
26´ Tiro libero di Coccia, Scatamacchia non si fa sorprendere
30´ 2 minuti di recupero
31´ Di Palma ammonito
32´ Tiro libero per il Barletta, sul dischetto Caporusso, Stramaglia para

2° TEMPO
1´ Azione confusa al limite dell´area barlettana, Valente G. ruba il tempo a tutti e tira in rete
(Funte Foggia 2 – Futsal Barletta 2)
9´ Di Palma espulso per doppia ammonizione
11´ Spettacolare goal di Caporusso che salta l´uomo e tira un potente destro su cui Stramaglia non può nulla
(Funte Foggia 2 – Futsal Barletta 3)
13´ Marasco serve Coccia su rimessa laterale, quest´ultimo fa partire una rasoiata che Scatamacchia non riesce a parare
(Funte Foggia 3 – Futsal Barletta 3)
15´ Lizzi crossa da centrocampo, un suo compagno liscia davanti all´area ingannando Stramaglia.
(Funte Foggia 3 – Futsal Barletta 4)
18´ Potente tiro da fuori area di De Nido, palla in rete
(Funte Foggia 4 – Futsal Barletta 4)
26´ Ammoniti Soccio e Alfarano
27´ Tiro libero di De Nido, il numero 1 barlettano para
30´ Tre minuti di recupero

I tabellini

FUENTE FOGGIA 4 FUTSAL BARLETTA 4

Marcatori
FUNTE
VALENTE (2), COCCIA, DE NIDO

BARLETTA
ALFARANO, LIZZI (2), CAPORUSSO

Ammoniti
FUENTE

VALENTE, DI PALMA, SOCCIO

BARLETTA
ALFARANO
Espulsi
FUENTE

DI PALMA

BARLETTA
All. FERRAZZANO

A.S.
Alessandro GIALLELLA

da Foggiacalciomania

 

COPPA PUGLIA: Nettuno 3 - FUENTE 2

 

Grande grinta e determinazione all’inizio da parte delle due squadre pugliesi, la Fuente trova la via del goal per prima al quinto minuto con il solito Di Palma che scarta due persone sulla fascia sinistra, si porta il pallone sul destro e la mette li dove il numero uno del Bisceglie non può arrivare. Al 21’ è già tiro libero per il Nettuno, e Lamanuzzi ne approfitta segnando la rete del momentaneo pareggio. Un minuto dopo Valente Giovanni riporta in vantaggio la formazione foggiana con una rasoiata che spiazza il portiere. Nel finale di primo tempo Lamanuzzi viene espulso per un brutto fallo ai danni di Di Palma, che andava solo verso la porta.

Il secondo tempo inizia con una doccia fredda per la Fuente, al secondo minuto Landriscina mette il risultato sul 2-2. Sempre Landrascina al 42’ mette in rete la palla del definitivo ko, ignorando Valente Giovanni che, a seguito di un fallo non visto dall’arbitro, giaceva a terra dolorante.

Come in campionato così in coppa, il Nettuno punta tutto sul nervosismo rendendo la partita una bolgia. Le grida sono da mercato e l’arbitro fatica a mantenere l’ordine in campo, qualcuno dalla panchina può permettersi il lusso di camminare in campo durante un’interruzione di gioco, e minacciare un giocatore della squadra ospite. La cosa che lascia più perplessi e che questa squadra non ha bisogno di tutto ciò perché gioca un buon futsal.

 

FUENTE: PRIMO STOP CONTRO LA FOVEA (16/11/2008)


 

Arriva la prima sconfitta della Fuente, in una partita iniziata bene con i ritmi giusti, con l’attenzione che un derby richiede. Dopo pochi minuti Di Palma realizza il momentaneo vantaggio. Non subisce tanti attacchi la squadra di Cataneo, che comunque trova sempre pronto il portiere fuentino, ma quest’ultimo non può nulla sul goal di Di Giulio. Le squadre vanno al riposo sul momentaneo 1-1.

Il secondo tempo è fatale per i Blancos, che partono, come nel primo tempo, con un goal dopo pochi minuti e che riescono a portarsi a due le lunghezze sui cugini della Fovea. Ma in soli cinque minuti la Fovea affonda tre duri colpi alla squadra ospite, che non riuscirà più ad agguantare il risultato, ma solo ad avvicinarsi con un finale 5-4.


 

Le Formazioni

FOVEA

0 Pompilio

3 Ciavarella

4 Potito

5 Bruno

6 Spagnolo

7 Di Giulio

8 Rondinella

9 Piscopo

10 Bruno

11 Gualano

12 Giusto


 


 

Allenatore COSTANTINO

FUENTE FOGGIA

1 Del Grosso

2 Marmorino Aldo

3 Valente Giovanni

4 Marasco Fabio

5 Russo Roberto

6 Valente Massimiliano

7 Coccia Natale

8 Soccio Pasquale

9 Gallo Stefano

10 Affatato Giuseppe

11 Di Palma Enzo

12 Del Grosso Mario


 

Allenatore CATANEO DOMENICO


 

La cronistoria


 

1° TEMPO

1’ Il calcio d’inizio è affidato alla Fuente

2’ Valente G. si allarga e fa partire il destro, Giusto para

3’ Bruno da posizione centrale spara alto

5’ Valente tira una rasoiata che finisce di poco a lato

6’ Di Palma sigla il momentaneo 1-0

(FOVEA 0 – FUENTE 1)

8’ Time Out Fovea

10’ Tiro da fuori area di Coccia, Giusto para

14’ Traversa di Bruno

15’ Spettacolare parata di Del Grosso su tiro di Bruno

16’ Di Giulio riporta la situazione in parità

(FOVEA 1 – FUENTE 1)

23’ Episodio da moviola, Marasco tira il portiere salva quando la palla sembra essere già entrata, ma per il direttore di gara non è così

24’ Marmorino si accentra ed effettua un tiro che il bravo Giusto riesce a mandare in angolo

26’ Da posizione favorevole Coccia non riesce a centrare la porta

29’ Punizione indiretta, Marasco appoggia a Valente G. che non riesce nel tap-in

30’ Del Grosso vede Valente smarcato nell’area avversaria e lo serve con un lungo lancio, quest’ultimo in rovesciata mette poco a lato

30’ Palo di Piscopo

30’ l’arbitro concede 1 minuto di recupero

 

2° TEMPO

2’ Del Grosso sventa un pericoloso tiro di Bruno che solo davanti alla porta non riesce a sorprenderlo

3’ Bruno ancora una volta solo davanti alla porta preferisce tirare anziché servire il compagno smarcato a lato e colpisce il palo

4’ Il solito Di Palma si accentra con una finta e lascia partire il destro che si insacca nell’angolo

(FOVEA 1 – FUENTE 2)

6’ Affatato servito da Di Palma mette di poco a lato

13’ Gallo serve Natale, quest’ultimo la mette in porta senza difficoltà

(FOVEA 1 – FUENTE 3)

16’ Del Grosso para in due tempi un tiro di Rondinella da fuori area

17’ La Fovea accorcia le distanze con un goal di Rondinella

(FOVEA 2– FUENTE 3)

19’ Bordata dalla lunetta di Piscopo, Del Grosso con un tuffo spettacolare para

20’ Distrazione tra le fila fuentine e spazio a Rondinella che con una rasoiata sorprende Del Grosso

(FOVEA 3 – FUENTE 3)

21’ Gallo impegna Pompilio su calcio di punizione

23’ Spanolo tira da fuori, Del Grosso si salva in angolo

23’ Autogoal di Del Grosso che, su fallo laterale battuto dalla Fovea, si trova il pallone sui piedi

(FOVEA 4 – FUENTE 3)

25’ Gran goal di Bruno che mette nell’incrocio una bordata da fuori area

(FOVEA 5 – FUENTE 3)


 

29’ Di Palma ammonito

30’ Marmorino segna il goal della speranza

(FOVEA 5 – FUENTE 4)

32’ l’arbitro decreta 2 minuti di recupero


 


 

I tabellini

FOVEA 5

FUENTE FOGGIA 4


 

Marcatori

DI GIULIO, RONDINELLA (2), DEL GROSSO (A), BRUNO

DI PALMA (2), COCCIA,MARMORINO


 

Ammoniti


 

DI PALMA

A.S.

Alessandro GIALLELLA

 

Fuente: Big match al Da Vinci (15/11/2008)

 

Foggiacalcio, notizie sul foggia calcio, foggia calcio, passione foggia calcio Grande derby oggi al Da Vinci tra le due compagini di Capitanata, Fuente e Fovea si affrontano nel campo che condividono nelle partite casalinghe. Non sar‡ facile per gli uomini di Cataneo, quest´ultimo dovr‡ seguire la partita fuori dal rettangolo di giuoco per la squalifica comminatagli nel macth contro il Canusium, privi di Ronzino e De Nido infortunati, i Blancos cercheranno di agguantare la vetta sperando in un passo falso del Trani. Ci si aspetta un grande afflusso di gente e una partita di sicuro spettacolo e fair play.

 

a.s. Alessandro GIALLELLA
 

da fuentefoggia.it

 

 

San Ferdinando-Fuente Foggia 3-5 Sempre più vicini alla vetta (02/11/2008)

Sembra iniziare male per la Fuente, che dopo pochi minuti subisce il vantaggio di Piazzolla. Il pareggio non tarda ad arrivare con il solito Gallo, che riceve palla da Ronzino e non sbaglia da pochi passi. Poche azioni da goal da ambo le parti, ed è proprio una bella triangolazione tra De Nido e Soccio che porta al vantaggio momentaneo.
Nel secondo tempo un altro ribaltone, il San Ferdinando torna in vantaggio grazie ai goal di Piazzolla e Morra. Sembra non sia la giornata giusta per gli uomini di Cataneo, ma come al solito il carattere e la forza del gruppo fanno la differenza. Di Palma si scatena e ,prima serve due assist a Gallo, poi mette il sigillo con un goal nel finale.

Le Formazioni

SAN FERDINANDO
1 Pergola
2 Barra
3 Manco
4 Piazzolla
8 Morra
10 Cadaleta
11 Merra
12 Miccolis C.
13 Miccolis I.
18 Pacielli

FUENTE FOGGIA
1 Maizzi
2 De Nido Fabio
3 Ronzino Gaetano
4 Marasco Fabio
5 Russo Roberto
6 Magistro Mirko
7 Coccia Natale
8 Soccio Pasquale
9 Gallo Stefano
10 Affatato Giuseppe
11 Di Palma Enzo
12 Del Grosso Mario

Allenatore CATANEO DOMENICO

La cronistoria

1° TEMPO

1´ Il calcio d´inizio è affidato alla Fuente
4´ Del Grosso effettua due parate su tiro e ribattuta di Barra
5´ Natale manda poco a lato una bordata
6´ Contropiede del San Ferdinando, Candaleta serve a pochi passi dalla porta Piazzolla che mette in rete
(SAN FERDINANDO 1 – FUENTE FOGGIA 0)
7´ Di Palma salta tre persone e lascia partire il destro che l´attento Pergola para
9´ Ronzino ruba palla a metà campo passa a Gallo che non sbaglia da pochi passi.
(SAN FERDINANDO 1 – FUENTE FOGGIA 1 )
11´ Manco tira da fuori area, Del Grosso effettua una grande parata in due tempi sulla linea.
15´ Azione semplice e ben imbastita, Soccio serve Ronzino che chiude il triangolo ed è vantaggio Fuente.
(SAN FERDINANDO 1 – FUENTE FOGGIA 2)
17´ Barra tira da posizione favorevole, Del Grosso si oppone mandando in angolo
24´ Ammonito Manco per simulazione
29´ Cadaleta spara alto su punizione
30´ 2 minuti di recupero
32´ Manco da fuori area tira una bordata che trova pronto il solito Del Grosso

2° TEMPO

3´ Di Palma tira d´esterno da fuori area, miracolo di Perggola che smanaccia in angolo
5´ Di Palma salta due avversari lascia partire il destro che non riesce ad impensierire Pergola
7´ Merra arriva solo davanti a Del Grosso che rimane in piedi e para agevolmente
9´ Ancora Pergola, che si supera su una bordata di de Nido
10´ Sembra la fotocopia del primo goal, Candaleta serve a pochi passi dalla porta Piazzolla che mette in rete
(SAN FERDINANDO 2 – FUENTE FOGGIA 2)
14´ Ancora una volta il San Ferdinando si trova solo con due uomini davanti alla porta e trova il goal con Morra servito da Piazzola
(SAN FERDINANDO 3 – FUENTE FOGGIA 2)
18´ Di Palma show sulla fascia, salta due persone e serve Gallo che deve solo insaccare in rete
(SAN FERDINANDO 3 – FUENTE FOGGIA 3)
19´ Ammonito Di Palma
21´ Ancora Di Palma, salta l´avversario e serve Gallo che dribbla il portiere e porta la Fuente in vantaggio
(SAN FERDINANDO 3 – FUENTE FOGGIA 4)
25´ Miccolis I. ammonito
27´ Combinazione De Nido Coccia, Pergola para
29´ Del Grosso para un tiro libero dal limite dell´area
30´ 2 minuti di recupero
31´ De Nido ammonito
31´ Cadaleta ammonito
32´Di Palma mette il sigillo con un bel goal.
(SAN FERDINANDO 3 – FUENTE FOGGIA 5)

I tabellini
SAN FERDINANDO 3 - FUENTE FOGGIA 5

Marcatori
PIAZZOLLA (4), MORRA, GALLO (3), SOCCIO, DI PALMA

Ammoniti
MANCO, CADALETA, DI PALMA, DE NIDO

A.S.
Alessandro GIALLELLA

[Foggiacalciomania.com - Luigi Corvino

 

 

 

Fuente: in trasferta a San Ferdinando (02/11/2008)

 

La Fuente oggi cercherà di ritrovare la vittoria in trasferta dopo il pareggio di Bisceglie.
Mister Cataneo, che ha preparato con attenzione e determinazione questo match, dovrà far a meno di Stramaglia, alle prese con un risentimento muscolare. Nessun squalificato per le due compagini.







Questi i convocati fuentini:

1 Maizzi
2 De Nido
3 Ronzino
4 Marasco
5 Marmorino
6 Magistro
7 Coccia
8 Russo
9 Gallo
10 Valente G
11 Di Palma
12 Del Grosso
13 Valente M
14 Soccio
15 Affatato

A.S.
Alessandro Giallella

da  Foggiacalciomania

 

 

Coppa Puglia: Real Foggia-Fuente 3-3 (29/10/2008)

 

Inizio fulminante per la Fuente che viene colpita dopo pochi secondi dal Real Foggia, che subito dopo il calcio  d´inizio imbastisce un´azione da manuale ed anche grazie all´aiuto di un rimpallo, va a segno con un destro di Crudele.

A Crudele risponde un l´altro capitano, Coccia, che all´ultimo minuto gela tutti con un tiro libero imparabile che si insacca all´incrocio.

La ripresa comincia con una fastidiosa pioggia che rende il sintetico dello Zeligh molto scivoloso, soprattutto ai “Blancos fuentini” che solitamente giocano su un asciutto parquet .

Al decimo minuti il Real Foggia raddoppia con una bella combinazione tra l´ex Moffa che serve Spognoli, quest´ultimo la mette alle spalle di un´incolpevole Del Grosso.
Il 3-1 arriva dopo due minuti con un cross dalla metà campo di Russo che finisce in porta grazie ad un liscio di Crudele che inganna il numero uno fuentino.

La Fuente rinuncia a Del Grosso nelle fasi d´attacco inserendo come “portiere volante” Marmorino, ed è proprio da lui che parte l´azione che al ventiquattresimo vede la Fuente ridurre le lunghezze di un goal. Uno schema già visto permette a Magistro di mettere in rete un assist di Natale.

Finale vietato per i cardiopatici, la Fuente è riversa tutta nella metà campo avversaria, e a pochi secondi dalla fine Marmorino da fuori area lascia partire un destro che diventa il goal del pareggio.

Bel derby combattuto lealmente, discreta direzione del direttore di gara che in più di un´occasione si è dimostrato impacciato e insicuro.

A.S.
Alessangro GIALLELLA

da Foggiacalciomania.

 

 

 

Fuente Foggia vs Real Foggia 6-2

26/10/2008

 

INARRESTABILE FUENTE
Come si suol dire: la Fuente vince e convince. Davvero una bella prova per i ragazzi di mister Cataneo, che hanno dimostrato una crescita notevole, sia dal punto di vista tattico ed anche della forza.

Nel primo tempo molte le palle giocate dalla Fuente, con due reti siglate su geometrie ben studiate in sede di allenamento. Si va al riposo convinti dei propri mezzi, ma sapendo anche che Il Real Foggia renderà vita difficile alla Fuente.

Nella ripresa i Blancos sono inizialmente un po´ distratti e perdono diversi palloni a centrocampo, e nel giro di due minuti a metà ripresa vengono raggiunti dal Real Foggia che porta la situazione in pareggio. Ed è proprio ora che la Fuente sfodera la sua arma micidiale, la forza del collettivo, e si porta a più quattro realizzando il 6-2 contro un Real ormai proteso in avanti alla ricerca della rimonta.
A fine gara abbiamo sentito le impressioni del vice presidente Giuseppe Tiso

Le impressione su questo match?
Un´ottima prestazione dei ragazzi che hanno dimostrato determinazione e convinzione anche dopo la rimonta del Real Foggia. Sapevamo che quest´ultimi sarebbero venuti qui a giocarsi la partita cercando i tre punti, e infatti ci hanno dato filo da torcere.

Dove vuole arrivare questa Fuente?
Di questo passo se ne può fare di strada, io sono convinto che la squadra sia ancora al cinquanta per cento e la crescita è visibile a tutti, dalla prima partita ad oggi si notano come i ragazzi stiano mettendo sempre più in atto le indicazioni del mister.

A.S.
Alessandro GIALLELLA

CLASSIFICA MARCATORI

reti 5 Gallo Stefano
4 DI Palma Vincenzo
3 Magistro Mirko
3 Marmorino ALdo
3 Ronzino Gaetano
2 Coccia Natale
2 Marasco Fabio
1 Affatato Giuseppe
1 De Nido Fabio
1 Valente Giovanni

da Foggiacalciomania
.

 

 

Fuente Foggia vs Real Foggia 6-2


A presto il servizio....

 


 

 

 

da futsal Fuente Foggia

 

Fuente Foggia: Oggi primo derby contro il Real Foggia

25/10/2008

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Oggi al Da Vinci alle ore 16.00 il primo derby della stagione contro il Real Foggia. Quest´ultima, neonata nel panorama del Futsal, riserva nel suo team atleti di buon livello. Un inizio campionato quello del Real Foggia positivo con un pareggio e due vittorie ed una sola sconfitta. Dalla sua la Fuente ha un´imbattibilità da conservare. Non sarà facile per i Blancos di Domenico Cataneo, che dovranno rinunciare a Ronzino e De Nido squalificati e qualche infortunio.

Contro il Real Foggia sono stati convocati tutti i fuentini a disposizione, esclusi gli squalificati De Nido e Ronzino, e Del Grosso colpito da un grave lutto.
A.S.
Alessandro GIALLELLA  da Foggiacalciomania

 

FUENTE: PAREGGIO NEL FINALE A BISCEGLIE

 

Non comincia bene la Fuente, per quasi tutto il primo tempo subisce la pressione del Nettuno che tiene bene il campo, ma in più di un’occasione non riesce a concludere a rete, e nel finale subisce il goal del momentaneo vantaggio Fuentino.

Il secondo tempo va decisamente meglio per i Blancos foggiani, che scendono in campo decisamente più convinti e attenti, ma dopo aver portato il risultato sul 4-1 sono riusciti a farsi rimontare e chiudere il risultato sul 5-5.

Sicuramente una partita messa sul piano nervoso da parte del Nettuno, che ha cercato di far valere il fattore campo mettendo a dura prova i nervi dell’arbitro, che nonostante ha dovuto faticare per tenere in mano la partita (7 ammoniti, 3 espulsi e 2 dirigenti allontanati), ha condotto un’ottima direzione di gara.

A fine gara abbiamo sentito le impressioni del responsabile del settore giovanile Francesco Navarra.


 

Come l’è sembrata questa Fuente?

 

Dopo un inizio spavaldo del Nettuno che poteva portarsi in vantaggio con uno o due reti, la Fuente ha ritrovato compattezza riuscendo a imbastire trame di gioco che hanno costretto il Nettuno sulla difensiva. L’esperienza e la qualità dei giocatori poi hanno consentito un cospicuo vantaggio, purtroppo vanificato nel finale di partita.

1 punto guadagnato o 2 punti persi?

Naturalmente il parziale di 1- 4 non può che far propendere per i 2 punti persi che lasciano un sapore amaro a questa partita. E’ necessario comunque, considerare la qualità degli avversari e soprattutto la grande grinda dimostrata nel finale


 

Le Formazioni

 

NETTUNO BISCEGLIE

1 Brescia Leonardo

2 Di Pinto Giacomo

3 Papagni Girolamo

4 Squeo Claudio

5 Rana Bartolomeo

6 De Feudis Antonio

7 Iamanuzzi Pietro

8 Ricchitelli Cristian

9 Scatamacchia Valerio

10 Evangelista Angelo

11 Ianariscina Michele

12 Minervini Masini


 

Allenatore GENTILE PANTALEO

FUENTE FOGGIA

1 Stramaglia Luca

2 De Nido Fabio

3 Ronzino Gaetano

4 Marasco Fabio

5 Ronzino Gaetano

6 Magistro Mirko

7 Coccia Natale

8 Soccio Pasquale

9 Gallo Stefano

10 Affatato Giuseppe

11 Di Palma Enzo

12 Del Grosso Mario


 

Allenatore CATANEO DOMENICO


 


 


 

La cronistoria


 

1° TEMPO

1’ Il calcio d’inizio è affidato alla Fuente

2’ E’ di Gallo il primo tiro in porta a cui si oppone Brescia

4’ Iamanuzzi tira da fuori area, Scattamacchia di spalle sulla linea di porta devia fuori

6’ Ammonito De Feudis

7’ Scattamacchia spara alto sulla traverssa

9’ Marasco ammonito

10’ Iamanuzzi stampa sulla traversa un tiro da fuori

10’ Time Out Fuente

12’ Scattamacchia ammonito

14’ De Nido Ammonito

16’ Rana si manca il tap in da pochi passi

17’ Time Out Nettuno

21’ Ronzino ammonito

23’ Coccia tira addosso a Brescia che non riesce a trattenere e rimanda il pallone sui piedi di Coccia che questa volta non perdona e la mette dentro

(NETTUNO BISCEGLIE 0 – FUENTE FOGGIA 1)

28’ De Feudis prima ammonito, poi espulso

30’ 2 minuti di recupero

32’ Ianariscina ammonito


 

2° TEMPO

1’ Scattamacchia sbaglia da pochi passi tirando a lato

2’ Splendido tacco a giro di Di Palma e mezza rovesciata a volo di Marmorino che manda di poco a lato

3’ Coccia sigla la doppietta su assist di Di Palma

(NETTUNO BISCEGLIE 0 – FUENTE FOGGIA 2)

4’ Stramaglia si tuffa e para un difficile tiro di Iamanuzzi

5 ‘ Scattamacchia sorprende tutti mettendo a rete di testa su calcio d’angolo

(NETTUNO BISCEGLIE 1 – FUENTE FOGGIA 2)

7’ Di Palma tira da fuori area Iamanuzzi devia fuori

8’ Stramaglia effettua due parate su tiro e ribattuta di Iamanuzzi

9’ Assist di Ronzino per De Nido che sorprende Brescia con un colpo sotto

(NETTUNO BISCEGLIE 1– FUENTE FOGGIA 3)

12’ Diagonale di Ronzino di poco a lato

13’ Destro di De Nido Brescia para

16’ Coccia prova a sorprendere Brescia su assist di Di Palma, ma il numero 1 è attento e para

17’ Il solito Di Palma serve un assist a Marmorino che la mette tra le gambe di Brescia

(NETTUNO BISCEGLIE 1 – FUENTE FOGGIA 4)

17’ La Fuente prende goal per la seconda volta su corner da Iamanuzzi

(NETTUNO BISCEGLIE 2 – FUENTE FOGGIA 4)

18’ Diagonale di Papagni che spiazza un incolpevole Stramaglia

(NETTUNO BISCEGLIE 3 – FUENTE FOGGIA 4)

20’ Viene allontanato dal rettangolo di gioco l’allenatore del Nettuno

20’ Tiro libero Fuente, Di Palma tira sul palo

21’ Assist di Ronzino goal di Di Palma

(NETTUNO BISCEGLIE 3 – FUENTE FOGGIA 5)

22’ Ammonito Brescia

23’ Espulso Ronzino per somma di ammonizioni

25’ Slalom di De Nido tra 3 persone e tiro tra le braccia di Brescia

27’ De Nido Espulso per somma di ammonizioni

27’ In superiorità numerica il Nettuno segna con Papagni

(NETTUNO BISCEGLIE 4 – FUENTE FOGGIA 5)

28’ Tiro libero Fuente batte Coccia, Brescia para

29’ Time Out Nettuno

30’ sono 4 i minuti di recupero

33’ Grande parata di Stramaglia

34’ Ianariscina gela la Fuente mettendo dentro un pallone su cui il povero Stramaglia non può niente.

(NETTUNO BISCEGLIE 5 – FUENTE FOGGIA 5)


 


 

I tabellini

NETTUNO BISCEGLIE 5

FUENTE FOGGIA 5


 

Marcatori

SCATTAMACCHIA, IMANUZZI, PAPAGNI (2), IAMASCINA

COCCIA (2), DE NIDO, MARMORINO, DI PALMA


 

Ammoniti

DE FEUDIS, SCATTAMCCHIA, IANARISCINA, BRESCIA

MARASCO, DE NIDO, RONZINO


 

Espulsi

DE FEUDIS

RONZINO, DE NIDO


 


 

A.S.

Alessandro GIALLELLA

 

 

FUENTE: BENE AL DA VINCI (12/10/2008)

 

 Esordio in casa positivo per la compagine fuentina, i biancocelesti stendono il San Severo per 9-1. Per quasi tutto il primo tempo la Fuente gioca in area avversaria, subendo un solo tiro in porta nel finale e chiudendolo sul 2-0. Nel secondo tempo prende il sopravvento la squadra di casa, che con determinazione conclude a rete per ben sette volte prendendo un solo goal. Una bella partita dove ha sicuramente prevalso il fair play, con una bella cornice di pubblico, che come previsto è giunto copioso al Da Vinci.

Le Formazioni Fuente Foggia 1 Stramaglia Luca 2 Soccio Pasquale 3 Ronzino Gaetano 4 Marasco Fabio 5 Marmorino Aldo 6 Magistro Mirko 7 Coccia Natale 8 Russo Roberto 9 Gallo Stefano 10 De Nido Fabio 11 De Palma Enzo 12 Del Grosso Mario All. Cataneo Domenico

Drion San Severo 1 Manocchia 2 Leccese 3 Umbertiello 4 Sperinteo 5 La Marca 6 Clemente 7 Befalo 8 Verrone 9 Cervellione 10 La Piscopia 12 Iafelice All. Mininno Michele

 

La cronistoria

 

1° TEMPO 1’ Il calcio d’inizio è affidato alla Fuente Foggia 2’ Natale sfiora il goal su assist di Marasco 4’ Marasco tira una rasoiata da fuori area che spiazza Mannocchia e segna (FUENTE FOGGIA 1 – DRION SAN SEVERO 0) 9’ Marasco si ripete ma il pallone sfiora il palo uscendo fuori 10’ Marmorino tira Mannocchia si stende e para 16’ De Palma converge verso il centro e fa partire un tiro di destro, Mannocchia para 18’ Un’irrefrenabile Marmorino riceve palla da De Palma e tira, il solito Mannocchia para 25’ Ronzino segna da pochi passi spiazzando il portiere (FUENTE FOGGIA 2 – DRION SAN SEVERO 0) 27’ Time Out 29’ Forte diagonale di Coccia che si stampa sul palo 30’ Coccia ci riprova, Mannocchia para 31’ Befalo tira Del Grosso si fa trovare pronto

 

2° TEMPO 2’ De Palma prende il palo dopo un’azione solitaria 4’ De Palma tira alto sulla traversa dopo un tiro da fuori area 6’ Uno scatenato De Palma tira Mannocchia para e non trattiene permettendo a De Palma di segnare (FUENTE FOGGIA 3 – DRION SAN SEVERO 0) 7’ Marmorino tira e segna (FUENTE FOGGIA 4 – DRION SAN SEVERO 0) 9’ Time out 11’ Ammonito Gallo 12’ Befalo prende il palo 13’ Triangolo tra Ronzino e Gallo, quest’ultimo prende il palo 19’ Ronzino segna su assist di Gallo (FUENTE FOGGIA 5 – DRION SAN SEVERO 0) 21’ Ronzino ricambia l’assist ricevuto nel goal precedente, salta l’uomo e serve Gallo che segna (FUENTE FOGGIA 6 – DRION SAN SEVERO 0) 22’ Magistro ammonito per simulazione 23’ Umbertiello tira senza impensierire troppo Stramaglia 24’ Magistro chiude in rete un assist di Marmorino (FUENTE FOGGIA 7 – DRION SAN SEVERO 0) 26’ Clemente tira, Stramglia para 27’ La Piscopia tira e su deviazione finisce in porta (FUENTE FOGGIA 7 – DRION SAN SEVERO 1) 28’ De Palma salta tre avversari passa a Magistro goal (FUENTE FOGGIA 8 – DRION SAN SEVERO 1) 29’ Azione in velocità, De Palma per Coccia che taglia sul secondo palo dove Magistro sigla la sua tripletta (FUENTE FOGGIA 9 – DRION SAN SEVERO 1) 32’ L’arbitro manda tutti a fare la doccia

I tabellini FUTSAL FUENTE FOGGIA 9 - DRION SAN SEVERO 1

Marcatori FUENTE FOGGIA Marasco, Ronzino (2), De Palma, Marmorino, Gallo, Magistro (3)

DRION SAN SEVERO La Piscopia

Ammoniti Magistro (f), Gallo (f) Espulsi Mininno Michele (s)

A.S. Alessandro GIALLELLA da Fuentefoggia.it

 

 

 

FUENTE FOGGIA vs DRION SAN SEVERO (12/10/2008)

Dopo l’esordio positivo in trasferta contro il Vigor Barletta, oggi la Futsal Fuente Foggia affronterà al Da Vinci, la Drion San Severo.

La squadra ospite, rimaneggiata rispetto allo scorso campionato, non è ancora riuscita ad andare a punti nelle precedenti giornate.

Alle 16.00 oggi al Da Vinci ci si aspetta una grande affluenza, dovuta all’entusiasmo che gira intorno a questa squadra che gioca un ottimo Futsal, e anche alla passione che la gente sta dimostrando verso questo sport, dove è possibile andare a vedere la partita con tutta la famiglia.

Il mister Cataneo Domenico ha convocato 13 fuentini:

Stramaglia Luca e Del Grosso Mario tra i pali, Soccio Pasquale, Marasco Fabio, De Palma Vincenzo, Ronzino Gaetano, Gallo Stefano, Coccia Natale (il capitano), Russo Roberto, De Nido Fabio, Valente Giovanni, Marmorino Aldo e Magistro Mirko.

www.fuentefoggia.it

 

Alessandro Giallella

 

Vigor Barletta-Fuente 3-5  (05/10/2008)

 

FUENTE: BUONA LA PRIMA


 

Comincia con il piede giusto la Fuente, aldilà del risultato si è visto un buon fusal soprattutto nel primo tempo, quando si sono viste le geometrie impartite da mister Cataneo. Nel secondo tempo, un piccolo calo fisico dovuto alla dura preparazione che fino ad una settimana fa i ragazzi hanno dovuto sostenere, ha visto la squadra Barlettana avvicinarsi ad una sola lunghezza, ma proprio in quel momento si è vista la mentalità vincente di questo team che ha chiuso la partita con grossa determinazione.

Complimenti al Barletta per il “Palasfida”, una straordinaria struttura tenuta egregiamente.


 

Le Formazioni

Vigor Barletta

1 Vino Cosimo

2 Vitrani Francesco

3 De Finis Cristian

5 Marino Antonio

6 Grilli Alessandro

7 Di Bari Giovanni

8 Sciascia Vincenzo

9 Di Benedetto Antoni

10 Acolella Donato

11 Maldari Mirko

12 Matteucci Giuseppe

Fuente

1 Stramaglia Luca

2 Soccio Pasquale

3 Magistro Mirko

7 Coccia Natale

4 Marasco Fabio

5 Ronzino Gaetano

6 Gallo Stefano

8 Russo Roberto

9 De Nido Fabio

10 Valente Giovanni

11 Di Palma Enzo

12 Del Grosso Mario

La cronistoria

La partita inizia con 15 minuti di ritardo a causa di un ritardo della partita che si è svolta in precedenza sullo stesso impianto

1° TEMPO

1’ Il calcio d’inizio è affidato al Vigor Barletta

2’ Il Portiere Matteucci si stende sulla destra e para un bel tiro di Di Palma

5’ Di Palma si ripete da posizione più accentrata e Matteucci fa bene il suo lavoro

7’ Ammonito Marino

8’ Punizione di Marasco riceve Di Palma che gira poco alto sulla traversa

9’ Gallo e al centro dell’area avveraria, riceve palla si gira e segna

(VIGOR BARLETTA 0 – FUENTE FOGGIA 1)

10’ Stramaglia, che fino a questo momento è stato chiamato in causa solo per qualche uscita, si fa trovare pronto su tiro di Di Bari

14’ Time out Fuente

18’ Ronzino ruba abilmente palla al portiere e segna

(VIGOR BARLETTA 0 – FUENTE FOGGIA 2)

22’ Punizione per il Barletta, tira Di Benedetto e De Nido provvidenzialmente para con il corpo.

25’ Tiro libero per il Vigor, Stramaglia dice no con una grande parata

27’ Coccia da posizione decentrata lascia partire un tiro che sfiora il palo opposto

30’ l’arbitro concede 2 minuti di recupero

31’ Angolo corto di De Nido, Tacco al centro dell’area di Magistro e Goal di Marasco

(VIGOR BARLETTA 0 – FUENTE FOGGIA 3)

 

2° TEMPO

1’ Sciascia tira dalla distanza e Grosso para

3’ Goal di Di Benedetto

(VIGOR BARLETTA 1 – FUENTE FOGGIA 3)

6’ Gallo cerca di ripetere la performance del primo goal, ma il portiere è attendo e para

7’ Ammonito De Nido

9’ Dopo una bell’azione Soccio non riesce a concludere in Goal

11’ Di Palma prende il palo con un bel tiro da fuori

14’ Valente tira su assist di Coccia, Vino para

15’ Di Benedetto si invola verso la porta tutto solo Del Grosso esce e para, ma su “rimballo” Di Benedetto si trova il pallone sui piedi e insacca a porta vuota

(VIGOR BARLETTA 2 – FUENTE FOGGIA 3)

18’ Valente tira da fuori il buon Vino para

20’ Valente riceve palla sul secondo palo, ma manca per pochi centimetri il Tap-in

21’ Bel tiro di Sciascia, Del Grosso para con un bel gesto tecnico e la manda sul palo

22’ Di Palma salta due avversari e segna un gran goal

(VIGOR BARLETTA 2 – FUENTE FOGGIA 4)

22’ Di Bari segna

(VIGOR BARLETTA 3 – FUENTE FOGGIA 4)

23’ Gallo manca il colpo da pochi passi

24’ Gallo fa lo slalom tra tre avversari e segna

(VIGOR BARLETTA 3 – FUENTE FOGGIA 5)

27’ Russo salta il portiere e non riesce a metterla dentro

29’ Tiro libero Fuente, bella parata di Vino

30’ 2 minuti di recupero

31’ Tiro libero Fuente, Vino para su Coccia

I tabellini

VIGOR BARLETTA 3

FUENTE FOGGIA 5


 

Marcatori

Di Benedetto - Di Benedetto - Di Bari

Gallo - Ronzino - Marasco - Di Palma - Gallo


 

Ammoniti

Marino

De Nido


 

A.S. Alessandro GIALLELLA

 

da Foggiacalciomania

 

 

Foggia - Calcio a 5, esordio di campionato per la Fuente Foggia - 

 

Dopo il turno di riposo osservato alla prima giornata, gli uomini di

 

coach Cataneo scendono sul campo del Barletta  (4/10/2008)

 

fuente_sito.jpgInizia oggi il campionato della Futsal Fuente Foggia. Dopo il turno di riposo osservato nella prima giornata del campionato di C2, i biancocelesti esordiranno sul campo del Vigor Barletta, sconfitto sabato scorso a Trani. I fuentini partono con il vantaggio di una settimana in più nelle gambe e con la consapevolezza di avere un organico da categoria superiore. Insieme a qualche assiduo tifoso fuentino, è prevista la presenza di tutta la dirigenza al seguito della squadra.

 

 

da Il Grecale

 

Presentazione della Futsal Fuente Foggia  (24/09/2008)

Venerdì 26 settembre alle ore 17.30 presso la sala convegni della Confcommercio in via Miranda (alle spalle dell´ipercoop), si terrà la presentazione della squadra di calcio a 5 Futsal Fuente Foggia che milita nel campionato di C2 di calcio a 5.

A pochi giorni dall´inizio del campionato, la Fuente mostrerà le sue forze a stampa e curiosi, un 
team  che ormai non è più una sorpresa per chi ama il fusal, e che punta in alto.

Stravolta nell´organico, dopo l´ultima stagione che ha visto la Fuente arrivare ad un passo dalla C1, la società bianco celeste parte con un progetto ambizioso, salire di categoria.
Saranno presenti:

I dirigenti
Di croce felice, Di Gianni Alfredo e Tiso Giuseppe.

Il responsabile del settore giovanile
Navarra Francesco.

I responsabili del settore tecnico
Coccia Remo, Imbriani Luigi, Menga Giuseppe, Palmieri Francesco, Paglialonga Fabiano e Pipoli Mario.

L´allenatore
Domenico Cataneo.

La squadra
Affatato Giuseppe, Coccia Natale, Del Grosso Mario, De Nido Fabio, De Palma Vincenzo, Magistro Mirko, Maizzi Maurizio, Marasco Fabio, Marmorino Aldo, Ronzino Gaetano, Russo Roberto, Stramaglia Luca, Valente Giovanni e Valente Massimiliano.

La società invita quanti lo volessero a partecipare alla presentazione.

L´addetto stampa Fuente
Alessandro Giallella

da Foggiacalciomania

 

 

Fuente: Amichevole in famiglia 06/09/2008

La prima uscita ufficiale della Fuente è un´amichevole in famiglia. Agli ordini del mister Domenico Cataneo, i 15 boys bianco azzurri si divideranno per dare le prime indicazioni utili, sotto l´occhio vigile di Felice Di Croce, Tiso Giuseppe, Di Gianni Alfredo e Navarra Francesco (i soci della società). L´appuntamento è per domani 6 settembre alle ore 16.00 presso il C.U.S. dell´università di Foggia.

a.s. Alessandro Giallella
(Nella foto i dirigenti della Fuente)

 

 

 

La Futsal Fuente torna al lavoro 03/09/2008

cominciata lunedì la preparazione atletica della FUTSAL FUENTE, presso il CUS   dell´università di Foggia.
Alle 20.30 dopo aver preso peso e altezza di tutti gli atleti, è cominciata una prima seduta di scioglimento a cura del preparatore atletico Giuseppe Menga, non prima che il presidente Felice Di Croce desse il benvenuto con un breve discorso, in cui ha voluto definire le linee guida della stagione.
“Puntiamo in alto e per farlo abbiamo bisogno della serietà e della professionalità di tutti. Siete il meglio che potevamo mettere insieme, ma dovete dimostrarlo in campo”
Ad osservare i 15 fuentini c´erano i dirigenti e qualche curioso, in un´atmosfera da primo giorno di scuola, con presentazioni, qualche burla e con la curiosità di vedere i ragazzi all´opera.
Molti i volti nuovi, solo cinque della “vecchia” Fuente che agli ordini del mister cercheranno di fare il salto di qualità.
La preparazione precampionato continuerà fino al 27 Settembre tutti i giorni dal lunedì al sabato.

da Foggiacalciomania.

 

 

COLLABORAZIONE AVIS – FUENTE

(04/08/2008)

Anche quest’ anno continua la collaborazione tra AVIS (ASSOCIAZIONE VOLONTARI ITALIANI DEL SANGUE) e la società di calcio a 5 FUENTE.

La società che nella passata stagione aveva sposato (gratuitamente) la causa AVIS, anche nella stagione 2008/09 ci tiene a ribadire l’impegno preso come sottolinea il presidente Di Croce Felice.

“Per noi è molto importante questa collaborazione e siamo orgogliosi di portare sul petto il nome di una grande associazione di volontariato, il binomio sport e sociale per noi è fondamentale e aiuta a crescere”

Anche il vice presidente Francesco Navarra esprime tutta la sua approvazione

“Sono donatore di sangue dal 1997 e quando ci è stata proposta questa partnership, abbiamo accettato con entusiasmo, perché per me l’AVIS è di tutti e tutti dobbiamo collaborare con l’ AVIS”

 

http://www.avisfoggia.it/

 

Fuente, ultimo atto: Una storia  infinita

17/06/2008

Certe vite passano, certi sogni tramontano ma certe imprese restano: è la storia che ce lo insegna. Vedi ad esempio la storia di Alessandro Magno, o quella di Ernesto “che” Guevara. Vedi il Foggia di Zeman o l´Ajax di Cruiff: raggiunto l´apice, scompaiono. Eppure, a distanza di millenni o decenni, si parla ancora di loro. Esistono miti che sconfiggono il tempo. Cosa fa di queste persone un mito ? La grandezza, la diversità dal resto del mondo, i valori…

Termina quest´oggi il primo ciclo dei blancos. È ufficiale: mister Grassi, Marco Diomede, Vincenzo Capozzi e Alberto Laccetti lasciano la Fuente per approdare in C1, al Real Molfetta. Un´occasione irripetibile, un vanto per una società seria che ha saputo far crescere i propri ragazzi nel migliore dei modi, ed ora riscuote successi e complimenti a destra e manca. Un marchio, quello Fuente, che attrae e fa proseliti. Una famiglia, quella fuentina, intramontabile…comunque vada.

A prendere parola per primo è il direttore sportivo Antonio Capozzi, visibilmente commosso. “Che dire? Un epilogo simile me l´aspettavo, ma sono orgoglioso di questi ragazzi e in particolar modo del mister, perché lo meritano. Per la Fuente tutta è un onore. Subito dopo l´ufficialità di questo trasferimento al Molfetta, noi dirigenti e il presidente ci siamo riuniti e abbiamo deciso di portare avanti lo stesso questo progetto. Le ambizioni naturalmente saranno diverse. Senza girarci troppo attorno, l´anno prossimo punteremo ad un campionato di basso profilo, sicuramente diverso da quello degli ultimi 2 anni. A fine settimana comunque ne sapremo qualcosa di più. Diciamo che ad ora la spina dorsale della Fuente edizione 2008/2009 sarà composta da Del Grosso Mario, Fredella Rocco e Magistro Mirco”.

Capitolo calciomercato. “Beh, visto l´andazzo di questi giorni ho deciso di darmi subito da fare. Per intenderci: non sono stato con le mani in mano. Infatti abbiamo già opzionato per il prossimo anno alcuni calciatori. Si tratta di Magistro Mario, ex Foggia Incedit, Antonio De Luca (classe ´87) e Antonio Piscitelli, anche lui l´anno passato al Foggia Incedit. Tra l´altro è molto probabile il ritorno in squadra di Roberto Scisciolo”. Capitolo Allenatore. “Anche su questo fronte ci siamo già mossi. Il nome nuovo? Il nome è quello di Gianni Valente, dal quale aspettiamo una risposta entro questo fine settimana”. Conclusioni. “Innanzitutto voglio dire ai dirigenti e soprattutto ai nostri tifosi, che ci sono stati sempre vicini in questi anni, di continuare a seguirci e non abbandonarci. Il progetto Fuente andrà avanti comunque. E in questi frangenti serve la mano di tutti”.

Il pensiero finale non può che spettare a mister Grassi: un allenatore serio, un uomo capace, un amico. “Beh, che dire? A malincuore lascio un team che mi ha permesso di fare ciò che più mi piace: allenare. Per i risultati ottenuti credo stia agli altri criticarmi o elogiarmi. Non spetta di certo a me. Fare l´allenatore è il mestiere più difficile, perché se ci sono 100 occhi a guardarti ognuno di questi è l´occhio di un "fantomatico mister" pronto a giudicarti. Non dimentichiamoci che siamo in Italia e nello specifico, se mi è concesso, a Foggia. Quindi devo dire grazie alla società, alla dirigenza, agli amici più che dirigenti, al fisioterapista, al magazziniere: a tutti insomma senza tralasciare nessuno. Un grazie speciale va a tutti i ragazzi che dal 2005 sono cresciuti nella Fuente ed hanno permesso a me di crescere. Senza dimenticare nessuno, anche i calcettisti che vuoi per un motivo, vuoi per mie decisioni o incomprensioni varie, sono andati via nel corso di questi anni. Tutti hanno contribuito in piccola parte alla mia crescita e quindi ringrazio anche loro. Infine il gruppo di questa stagione, fatto di ragazzi splendidi. Un gruppo forte e unito che aldilà dell´aspetto tecnico-tattico mi ha saputo regalare momenti unici e grandi soddisfazioni.

Grazie a tutti voi ragazzi, siete stati grandissimi. Il segreto di aver ottenuto grandi risultati in così breve tempo è stato quello di aver creato un gruppo forte e solido, dove ognuno rispettava l´altro. Mi si chiede lo starting five ideale di questi 3 anni, ma chi mi conosce sa che non esiste un quintetto base. Esistono sempre e solo 15 singoli che lottano per una maglia e poco importa chi segna, e poco importa chi para, chi salva un goal, chi gioca poco. L´´importante è che la maglia che indossiamo vada avanti, il più in alto possibile, senza alcun leader e prime donne. La mia scelta? Si credo di aver fatto un´ottima scelta, per misurare me stesso e le mie potenzialità. Ho avuto nei mesi scorsi un paio di offerte, da diverse categorie, ma sulla terza sono rimasto piacevolmente sorpreso. Ho scelto il Real Molfetta in primis per la società: una società seria fatta da gente seria, una società organizzata e ambiziosa. Una società che in tre anni, se non sbaglio, vanta una promozione in C1, una Coppa Italia Regionale, una semifinale Nazionale di Coppa Italia e una finale Play Off per la promozione in B. E´ indubbiamente un palmares di tutto rispetto e sicuramente rappresenta una grossa scommessa per me. E a me piacciono le scommesse.

Tra l´altro, spesso ho visto la squadra essere seguita da un migliaio di persone: un palcoscenico bellissimo, numeri notevoli per la categoria che sicuramente incentiveranno tutti noi a far meglio. Vado ad allenare un gruppo di ragazzi vincenti e sicuramente seri, molti li conosco per averci giocato contro come giocatore ma anche come allenatore. In questa avventura mi seguiranno Diomede, Capozzi e Laccetti. Ottimi ragazzi ai quali voglio fare un grosso in bocca al lupo: confido in loro e nei ragazzi di Molfetta. A tutti noi nella stagione 2007/08 è mancata la ciliegina sulla torta, quindi adesso abbiamo tanta rabbia (calcistica) dentro e voglia di rifarci. L´importante sarà essere professionali, sempre, e dare tutto ciò che abbiamo dentro. Come sempre sarà il campo a darci le risposte. Infine, un grosso in bocca al lupo va al nuovo mister e alla nuova Fuente. E a tutti i ragazzi che lascio: loro rimarranno sempre nel mio cuore”.

Certe vite passano, certi sogni tramontano ma alcune imprese restano, indelebili, scolpite per sempre nei nostri cuori. Un nome ci accomuna: Fuente. E fin quando ne avremo la forza, lo grideremo ovunque e comunque: sempre Forza Fuente.

. Carlo De Sandoli da
Foggiacalciomania

 

Fuente: Epilogo, Mr. Grassi "Grazie ragazzi"

09/06/2008

La Futsal Fuente Foggia saluta il campionato di serie C2 edizione 2007/2008, fermandosi alle semifinali playoff o, se volete, a due punti dalla promozione diretta in C1. L´impresa svanisce in quel maledetto 10 maggio 2008 , a 7 minuti dal termine del campionato regolare: in quell´istante la Fuente era in C1. 7 minuti e 28 giorni dopo (7 giugno) si arrende definitivamente.

A staccare la spina ci ha pensato il Torrepino Spinazzola, l´ammazza – grandi di questo incantevole girone. Ed è proprio mister Pantone il primo a prendere parola. “Erano buoni i funghi – esordisce scherzando – ovviamente è solo una battuta, che solo tra società amiche come le nostre possiamo permetterci. Quanto alla partita che dire? Senza Diomede, che a mio avviso è determinante per il vostro gioco, la gara ha assunto una forma prevedibile. Perché, senza Diomede a rendere dura la vita di Valente, non potevamo che puntare sul nostro pivot. Una cosa non mi stancherò mai di ripetere: complimenti alla Fuente, perché è la squadra che esprime il miglior Futsal del campionato. La differenza in questo match le hanno fatte le individualità”.

Adesso il Canusium in finale playoff. “E adesso si, il Canusium. In questa finale siamo noi quelli che abbiamo tutto da perdere visto che in entrambe le sfide di campionato siamo usciti vittoriosi. Anche se non è la squadra più forte, il Canusium è di certo quella più ostica e difficile da affrontare. Non a caso nei playoff, senza nulla togliere a voi, temevamo più loro che le altre”. In casa Fuente, invece, si respira tutt´altro clima. L´aria è austera, fredda, glaciale. C´è poca voglia di parlare. Con molta fatica riusciamo a strappare alcune frasi ai più esperti in rosa, Aldo Marmorino e il capitano Natale Coccia.

"Sono senza parole - afferma il capitano dei blancos – davvero, non saprei che dire. Immaginavo una cosa simile perché, come dice il mister, dopo un certo numero di vittorie nell´aria si cominciano ad avvertire i sintomi di una sconfitta che sta per incombere. Si notava nello spogliatoio, in un paio di episodi che sono capitati in queste settimane. Era nell´aria insomma. Purtroppo dopo l´ultima giornata di campionato avevamo perso tanti stimoli”. E ora?

“Eh! Non si sa. Io spero solo che tutto quello che abbiamo costruito in questi anni non si rompa. E gli unici che lo possono evitare sono i dirigenti: è la società!". Sulla stessa lunghezza d´onda ci sono i pensieri dell´esperto Aldo Marmorino: “vedendo anche i risultati odierni quasi non ci voglio credere. E´ stato un campionato stranissimo, e l´epilogo lo è anche di più. Speravamo in una finale tutta foggiana e invece...che peccato. Oggi purtroppo non c´eravamo proprio. È strano quello che ci è successo e francamente non so trovare una risposta plausibile. Ancora non riusciamo a darci una sola spiegazione. Il match di per se, anche quello è stato inusuale: noi troppi errori, loro ogni tiro era un gol. Vabbé pazienza, all´anno prossimo. Speriamo non si rompa il giocattolo. C´è bisogno di un sacrificio importante da parte di tutti, a cominciare dal mister e dai calcettisti di maggior esperienza. Tutti hanno mercato, quindi non sarà facile. Speriamo che la Fuente sia attrezzata anche il prossimo anno. Quanto a me non c´è molto da aggiungere. Ho già detto che il mio desiderio è quello di rimanere qui, in questo gruppo e con questo mister. Qualora dovesse andare diversamente potrei prendere in seria considerazione l´idea di smettere con il futsal e dedicarmi completamente al tennis. Io, ripeto, voglio continuare qui perché è con questa squadra che voglio vincere. Non desidero altro. Infine, colgo l´occasione per ringraziare tutti quanti, per come mi hanno trattato in questi 6 mesi. Quindi grazie ai miei compagni, ai dirigenti, al presidente a al mister. Un ringraziamento in particolare va a Remo Coccia per avermi portare in questo gruppo. E speriamo bene per il nostro futuro".

Parole chiare, che non si possono fraintendere. Serve un sacrificio, da parte di tutti. Società in primis. Un ciclo è finito, bisogna cominciarne un altro. E confermare questo gruppo anche per il prossimo campionato significherebbe tanto, anzi tantissimo: significherebbe partire l´anno prossimo da favoriti. Il tutto è appeso ad un filo. In questi giorni regna l´incertezza. E forse è ancora troppo presto per parlare di futuro. Chiude, infine, la rassegna mister Miki Grassi, l´artefice massimo di questa splendida cavalcata, interrotta solo a 7 minuti dalla fine del campionato.

"Beh che dire? Il nostro cammino non è finito oggi, ma nell´ultima giornata di campionato, nello specifico a 5´ dalla fine. Tutti i ragazzi vanno elogiati e premiati perché sono stati super. Per quanto riguarda il campionato e il suo epilogo, io non voglio più parlarne. Non so cosa sia successo quel giorno, e non mi interessa: per me è un capitolo chiuso. Faccio i miei più sentiti complimenti allo Spinazzola. Anche se la formula playoff è quanto mai assurda e forse inutile, è giusto che tutti puntino a vincerli. E loro dopo aver sconfitto tutte le grandi in campionato, ci sono riusciti pure con noi. Complimenti vivissimi. E un complimento speciale va a Valente, oggi davvero superlativo: ogni volta che lo incontriamo ci fa male. Certo l´assenza di Diomede, e non me ne voglia, lo ha favorito però merita lo stesso un grande applauso. Il mio unico rammarico è quello di aver visto, quest´oggi e sabato scorso, la brutta copia della mia Fuente. Peccato davvero. Un saluto speciale lo voglio dedicare a tutti quei ragazzi che ci hanno sostenuto dagli spalti ed hanno lottato con noi fino alla fine: siete stati unici oggi, bravi! E, infine, un saluto va fatto a tutti i nostri lettori, che noto essere in tanti. Buone vacanze a tutti”.

Carlo De Sandol da Foggiacalciomania.

 

Fuente - Choc: fuori dai playoff

08/06/2008

Clamoroso al Da Vinci: lo Spinazzola ammazza –grandi doma la Fuente per 7 a 5 e mette la parola fine ai sogni di gloria dei foggiani. Quando si dice che nel calcio nulla va dato per scontato. Fuente fuori alle semifinali playoff, dopo una cavalcata in campionato a dir poco spettacolare. Lo Spinazzola di mister Pantone lotta fino all´ultimo secondo e porta a casa una qualificazione nel complesso meritata, senza sbavature. La finalissima del girone A di serie C2 se la giocheranno, in match di andata e ritorno, lo stesso Spinazzola e il Canusium di mister Trallo che ha sconfitto in casa, ai rigori, la favorita della vigilia, la Focus Foggia.

Premonizioni


Che al Da Vinci ci sia qualcosa che non va lo si intuisce subito: una comunicazione errata dei dirigenti di Lega spedisce i fischietti designati per Fuente - Spinazzola al campo di San Spirito, dove gioca la Focus: il match comincerà con mezz´ora di ritardo. Nel frattempo il palazzetto di via Sbano si riempe in ogni ordine posto, complice la presenza dei tifosi baresi giunti al campo con un pullman messo a disposizione dalla propria società. Si registra il tutto esaurito. Raggiunge la tribuna anche Marco Diomede, il grande assente di oggi, squalificato dopo il match d´andata per aver provocato (togliendosi la maglia e mostrando il fisico) il pubblico locale. I direttori di gara si presentano al campo e in tutta fretta ultimano i preparativi: per il fischio d´inizio è tutto pronto. Sono le 16.31 e a Canosa è già terminato il primo tempo: Canusium – Focus sono ferme sull´1 a 1.

Il match

Mister Grassi, dovendo rinunciare ad una pedina fondamentale quale Diomede, punta tutto sull´esperto Di Chiara al quale si chiede di tenere a bada il gigante Valente, bestia nera dei blancos in questi anni di C2 (prima con la maglia del Nettuno Bisceglie, ora con quella dello Spinazzola). In campo, dunque, oltre al centrale difensivo foggiano ci vanno Del Grosso, Marmorino, Capozzi e Laccetti. Sul fronte opposto risponde mister Pantone, che perde Casino per squalifica ma recupera Di Corato appena tornato dal Belgio, con uno starting 5 di tutto rispetto: Micello, Conca, Di Corato, De Feudis e Valente. Ore 16, minuto 31: si comincia, la finale dista solo 60 minuti (più eventuali tempi supplementari in caso di parità). Come all´andata sono i fuentini a partire forte. Come all´andata è Aldo Marmorino ad aprire le danze al 4°, dopo una splendida azione in velocità sull´asse Laccetti – Capozzi. Passano appena 120 secondi e capitan Conca riporta i suoi in parità con un tentativo insidioso dalla distanza: SuperMarioGros non vede partire il tiro e viene così beffato. 1 a 1. Al 10° si fa vedere dalle parti della porta foggiana il numero 4 Gallo, Del Grosso blocca e rilancia immediatamente per il contropiede: Capozzi sull´out di sinistra ci arriva appena in tempo e in scivolata serve in mezzo dove Laccetti è tutto solo e può comodamente depositare in rete il pallone del 2 a 1. 3 minuti dopo un´azione fotocopia: il passaggio di Capozzi in questo caso, però, verrà neutralizzato dal provvidenziale intervento difensivo di Gallo. Il gigante Valente si fa pericoloso sul versante opposto in un paio di circostanze, ma al momento il muro Di Chiara regge all´urto e difende benissimo. Al 17° si scatena Russo: dribbling e assist al bacio per Laccetti che si fa respingere il tiro dalla difesa. Sulla stessa rimessa Coccia mette teso sul 2° palo: Russo è in ritardo di una frazione di secondo e l´occasione sfuma. Altro assist al bacio di Russo allo scoccare del 23° minuto: questa volta è Fredella a farsi ipnotizzare dal bravo Micello. Nel momento migliore per i padroni di casa lo Spinazzola trova il gol del pari: Fredella perde palla a metàcampo, il neo entrato De Marinis si invola e calcia a colpo sicuro. SuperMarioGros ci mette una pezza appena in tempo ma sulla ribattuta Valente si trova tutto solo e appoggia comodamente in rete. Le ultime occasioni della prima frazione di gara capiteranno sui piedi di Valente e Di Chiara: mira non impeccabile e punteggio fermo sul 2 a 2.

Intervallo

Il preludio alla tempesta: clamorosamente e quasi senza spiegazioni apparenti il giocattolo Fuente si ferma e lo Spinazzola ne approfitta. Il gigante Valente trafigge due volte in pochi minuti (33° e 35°). I blancos accusano il colpo e il momentaneo 3 a 4 firmato Laccetti, al 43°, sarà solo un inganno. 45°, 46° e 49°: Valente, Valente, Di Corato. Difesa inerme e Spinazzola che affonda: 7 a 3 a meno di 10 minuti dalla fine. Con una velocità disarmante, che non permette repliche, la Fuente getta all´aria non una singola partita ma tutto un campionato. 15 minuti di ordinaria follia e addio sogni di gloria. Nel frattempo giunge il finale da Canosa: il Canusium dopo aver rimontato nella ripresa ed aver chiuso il match sul 7 a 1 (in perfetta parità dopo il 3 a 9 dell´andata) si impone ai calci di rigore, decisivi gli errori dal dischetto di Russo e Piscopo. Intanto al Da Vinci, al 51°, Del Grosso esce dai pali per fare posto a Marmorino, portiere in movimento. Due minuti dopo Russo prova a riaprire il match di testa, ma il suo tentativo (tanto simile a quello che all´andata firmò il definitivo 3 a 3) esce di un niente a lato. Ancora Russo: Micello si supera. Magistro mette in mezzo: Laccetti di spalla manda fuori. Al 28° Magistro e Russo, smarcati e soli davanti al portiere si ostacolano tra loro e sciupano malamente. È la perfetta istantanea del match: l´immagine di una Fuente che non c´è più. L´immagine di una squadra che dal 10 maggio in poi (ultima di campionato) ha smesso di crederci veramente. A nulla servono gli sforzi di capitan Coccia, in rete al 57° e, su tiro libero, al 62°. 5 a 7 per lo Spinazzola. I direttori di gara accordano 3 minuti di recupero: 2 se ne sono già andati. La Fuente dall´intervallo non è più rientrata in campo. Scivolano inesorabili gli ultimi scampoli di gara. Traversa di De Marinis. Marmorino calcia alto. Triplice fischio finale. Fuente – choc al Da Vinci. La finale sarà Spinazzola – Canusium.

Conclusioni

Si chiude così, tra lacrime amare e sorrisi sinceri, il campionato edizione 2007/2008 della Futsal Fuente Foggia. 74 punti racimolati in 30 giornate di campionato, 164 gol fatti e 84 subiti. Per un totale di 23 vittorie, 5 pareggi e 2 sole sconfitte (la meno battuta del torneo). Valori che fanno della Fuente la miglior seconda nei tre gironi pugliesi di serie C2. Nel girone A due sole lunghezze di distanza dalla capolista Ipomor Cerignola. Numeri e cifre che fanno riflettere. Che la dicono lunga su un campionato disputato da protagonista. Il 6 a 0 casalingo ai danni dell´Ipomor, ottenuto a ridosso delle vacanze natalizie (precisamente il 22 dicembre 2007) , resterà il biglietto da visita di una squadra che sul campo ha meritato più di tutti.
Ed ora? E adesso: punto interrogativo. Tutto resta in bilico. Il primo ciclo fuentino è terminato quest´oggi, o forse il 10 Maggio poco importa. A tutti, a prescindere, resterà impressa l´immagine di una squadra compatta, di una famiglia vera, di una società seria. Un gruppo che ovunque è uscito dal campo tra gli applausi: a testa alta! Ora più che mai, sempre forza Fuente...

 Carlo De Sandoli da Foggiacalciomania.

 

Fuente: "Un pari giusto" 

(05/06/2008)

180 minuti disputati e tra Spinazzola e Fuente ancora non si capisce chi è più forte. 180 minuti: 13 gol fatti a testa (e 13 subiti ovviamente) e sempre lo stesso risultato: pareggio. Numeri che la dicono lunga circa l´equilibrio che regna in questo torneo. Sabato l´ultimissima occasione, per entrambe le compagini, di mettere fine al pronostico e segnare finalmente una vittoria. E poi sarà, finale…

Protagonisti

Il primo a prendere parola per il Torrepino Spinazzola non può che essere mister 
Pantone , ancora scosso per l´arbitraggio “anomalo”. “Ma le regole del gioco sono cambiate? - ci chiede a fine gara – No perché pensavo che a calcio non si giocasse con le mani, portiere a parte. Gli Arbitri  ci hanno penalizzato in un paio di circostanze, e per questo siamo stati sfortunati, ma, tuttavia, va detto che il 3 a 3 è il risultato più giusto: il campo come sempre esprime la verità.

Poteva vincere chiunque oggi: più occasioni per voi all´inizio, e più per noi nella ripresa. Ai punti purtroppo non si possono decidere le partite, quindi va benissimo così. Complimenti alla Fuente: è anche grazie a loro che oggi abbiamo visto una gran bella partita. Del resto i foggiani ci hanno abituato al bel gioco. Io continuo a dirlo da diverso tempo ormai, e lo farò anche oggi: la Fuente è la squadra più forte del torneo, e meritava di andare in C1 dalla porta principale. Peccato”. E ora? Cancelleremo questa X al ritorno, mister? “Ovviamente, tu non ti preoccupare: ci penserà lo Spinazzola a cancellarla – sottolinea ridendo - in proprio favore!”. La ricetta per il ritorno? “Beh, direi funghi trifolati e voi giustamente sarete i funghi. Speriamo solo non siano avvelenati!”. Altro giro, altra corsa. La parola va al numero 4 locale, Donato Gallo, autore di una prestazione gagliarda: è grazie a lui e alla sua tenacia che il Torrepino, nella prima frazione di gara, si è salvato dagli attacchi degli ospiti e ha reagito immediatamente.

Qui il discorso, però, si fa più complesso. All´andata, in quel di Spinazzola, capitò qualcosa che a nessuno in casa-Fuente andò giù. Lo stesso Gallo fu accusato, forse esagerando (a volte il mea culpa è necessario), di aver acceso gli animi in campo e fuori utilizzando frasi non proprio gentili. Capito l´errore (o meglio gli errori): stretta di mano e tutto risolto. “Beh, in effetti, in quell´occasione ci rimasi male perchè furono scritte cose cattive. Feci fatica ad accettarle. Quando uscì il pezzo non ne sapevo ancora niente: furono i miei ex compagni del Bisceglie, squadra in cui ho militato per un paio di stagioni, ad informarmi dell´accaduto e a chiedermi, meravigliati, spiegazioni. Si, è vero, in quella circostanza esagerai, ma il mio accanimento era contro l´arbitro (con il quale avevamo un conto in sospeso), non di certo contro la vostra squadra e i vostri dirigenti.

Comunque, capito l´errore, chiesi immediatamente scusa al mister, perché era giusto così. Poi, per una persona che come me si sveglia ogni giorno alle 3.30 per andare a lavorale, e per il quale il calcio è e rimarrà sempre un hobby, è normale leggere certe cose e rifiutarle”. Disguido risolto. Capitolo playoff: “Beh oggi è stata davvero una bella partita: forse ai punti meritavamo qualcosa in più noi, ma va bene lo stesso. Al ritorno sarà difficilissima, vista anche l´assenza pesante di Casino, ma ce la giocheremo comunque. Cosa influirà al ritorno? Secondo me il fattore campo sarà decisivo. Quanto a voi devo dire che è un peccato vedervi ai playoff, meritavate sicuramente di più”. Chiude, infine, la rassegna, il centrale foggiano Diomede, protagonista a fine gara di un episodio spiacevole, probabilmente frainteso da molti. “Mah, c´è poco da dire sinceramente.

Il gesto di levarmi la maglia non era affatto provocatorio, mi dispiace se qualcuno l´ha potuto intendere in questo senso. Sulla gara che dire? È stata un bella partita, davvero. Eppure, non sono contento ne della mia prestazione personale, ne di quella di tutta la squadra. Abbiamo sbagliato parecchi gol, e nella gara di ritorno potranno essere determinanti. Il match è stato acceso, e come lo è stato oggi lo sarà pure al ritorno. Fin quando una partita diventa maschia e rimane tale in campo, non ci sono problemi. Certo, il mio collo mostra ancora i segni evidenti di un gesto esagerato: non si può, in velocità, tirare il collo ad un avversario in quel modo.

Non si può. Infine, devo dire che lo Spinazzola è davvero una bella squadra. Oggi in casa hanno fatto la partita della vita, speriamo di fare la stessa cosa anche noi, al ritorno”. Sabato 7 giugno, ore 16.00: palazzetto Da Vinci. L´ultimo atto di queste semifinali – playoff. Riusciranno Spinazzola e Fuente a cancellare questo X dai tabellini? Al campo l´ardua sentenza, perché in effetti, come è stato già affermato: il campo dice sempre la verità.


 

 Carlo De Sandoli  da Foggiacalciomania.

Fuente, destinazione C1: festa rinviata

11/05/2008

Quei 9 maledettissimi minuti. Campionato regionale di calcio a 5 serie C2 girone A, ultima giornata: al Da Vinci va di scena il derby con la Fovea. Tutti i riflettori, però, sono puntati sul big match di Canosa tra Canusium e Ipomor Cerignola.

Alla vigilia di questi ultimi, estenuanti, 60 minuti l´Ipomor comanda con 73 punti, seguono Fuente (71) e Canusium (70).
Minuto 51, a
Foggia il risultato è fermo sul 5 a 3 in favore della Fuente. Contemporaneamente il Canusium sta domando la capolista, 4 a 2 il parziale. Il campo, al momento, sta emettendo il suo incredibile responso: FUENTE in C1. Mancano appena 9 minuti alla fine. Tradotti in secondi ne sono 540. Ogni millesimo scorre via inesorabile: orecchie, cuore e testa sono lontani chilometri. Si comincia a contare: 1, 2, 3... Passano pochi minuti e cala il terrore: Cerignola in vantaggio, 5 a 4. Incredulità al Da Vinci. Nel frattempo, ad un super Galano replica Diomede, che chiude i conti e fissa il risultato sul 6 a 4. Il signor Marinaccio della sezione di Barletta dà l´indicazione del recupero: si giocherà per altri 60 secondi. Ultima telefonata in quel di Canosa, ci vuole un miracolo: “la partita è finita proprio in questo istante, Cerignola sconfigge Canusium per 5 a 4”. Ipomor in C1, Fuente ai playoff.

Capitolo Playoff


Finisce così. La Futsal Fuente
Foggia, dopo aver assaporato per diversi istanti la sensazione incantevole di essere in C1, torna alla realtà e chiude la regular season al 2° posto. 74 punti fatti, frutto di 23 vittorie, 5 pareggi e 2 sole sconfitte (primato stagionale). Il dato significativo viene fuori dalle ultime 13 giornate: 12 vittorie ed una sola sconfitta, quella fatale di Manfredonia. 36 punti racimolati sui 39 disponibili. Di più non si poteva chiedere. Il fortino del Da Vinci chiude l´anno con uno score impressionante: in casa, 13 vittorie e 2 pareggi. Sono numeri da capolista, vero. Ma il torneo ha finito col premiare la corazzata Ipomor. Onore a loro. Alla Grassi-band non resta che puntare tutto sui playoff. E considerando che nessuno ha fatto meglio dei blancos, accedere in C1 dalla porta secondaria non sembra più un´utopia. In quanto a punti fatti la Fuente (74) è la miglior seconda di tutta la serie C2, seguono poi Pellegrino Sport Altamura (girone B) con 72 punti e Toco Calcio Conversano (girone C).
Non è ancora finita dunque. Chiusa una porta si è aperto un portone: forza Fuente, ora più che mai!

Fuente vs Fovea


Intanto, il derby con i cugini rossoneri. A settembre 2007 la lega comunica i calendari per la stagione agonistica che sta per iniziare. Il derby è previsto per l´ultima giornata: a
Foggia sono in molti a puntare su questa sfida come quella che “deciderà il campionato”. La Fovea, però, lentamente scompare, finendo persino in zona playout. Gianni Valente, ex blancos, prende il timone di una barca quasi alla deriva, e la conduce di nuovo ai vecchi fasti. Salvezza matematica con due giornate d´anticipo: non sarà la C1 ma anche la Fovea può dire di aver fatto la sua impresa. In meno di un anno, dunque, lo scenario cambia e cancella le previsioni iniziali. Il derby di oggi ha meno peso di quanto si potesse pensare. La gara, non a caso, regala poche emozioni ai fedelissimi del Da Vinci. I rossoneri partono forte e in 18 minuti conducono per 2 a 0, reti di Crudele e di uno scatenato Galano. Dall´altro lato del campo si fa pericoloso il baby fuentino Yuri Moffa, schierato a sorpresa sin dal primo minuto. Sul finire della prima frazione di gara, poi, Fredella e Laccetti riportano in perfetta parità il risultato: 2 a 2. Arriva il parziale da Canosa: l´Ipomor è sotto per 3 a 1. La ripresa segue lo stesso leit-motiv della prima frazione di gara: poche emozioni vere, scorrono i minuti. 37° Galano, su assist di Bruno, buca Del Grosso in semirovesciata. 38°, 40° e 41°: Capozzi, Marmorino (di tacco) e Coccia portano il match sul 5 a 3. A Canosa hanno iniziato prima: sono 10 minuti avanti. Il sogno al momento diventa realtà perché l´Ipomor, allo scoccare del 51°, è ancora sotto, per 4 a 2. Capitolo Da Vinci: Galano al volo firma la personale tripletta, a coronamento di una prestazione maiuscola. Ipomor pareggia: 4 a 4. In classifica Fuente e Ipomor sono appaiate a quota 74: ancora una volta si profila lo spettro dello spareggio a campo neutro. Ma durerà poco, anzi pochissimo. Ipomor in vantaggio. Diomede di prepotenza chiude i conti al 52°: Fuente 6, Fovea 4. Ultime notizie dal palazzetto dello sport in Canosa di Puglia: “è finita, ha vinto il Cerignola”. Ipomor in C1. Il signor Marinaccio di Barletta sancisce la fine anche al Da Vinci. Niente miracolo, niente impresa. Doccia fredda per tutti.
Smaltita la momentanea rabbia, si torna alla realtà. E la realtà parla di un´altra speranza, l´ultima: playoff. Gli accoppiamenti mettono di fronte Fuente vs Tp Spinazzola e Canusium vs Focus
Foggia
. Altro giro, altra corsa. Giovedì le comunicazioni ufficiali dalla lega circa le modalità dei playoff (match ad eliminazione diretta, in casa della miglior classificata in campionato, o andata e ritorno). Poi, subito sotto per prepararsi al meglio e chiudere col botto questo estenuante campionato. Ad oggi vincere i playoff da miglior seconda, significherebbe andare in C1. E allora, poche chiacchiere Fuente, il campionato non è ancora finito!

Il Presidente Di Croce “non ci spaventa nessuno”


Queste che seguono sono le dichiarazioni, a caldo, dei protagonisti. Ad aprire le danze è il capitano dei blancos, Natale Coccia. “Il campionato per gli altri è finito, per noi invece sta per cominciarne un altro. La vittoria del Cerignola? Sinceramente, io confidavo nei miei amici del Canusium, ma alla fine non è stato così. Le vittorie bisogna conquistarsele da soli, e noi così faremo. Adesso ci attende lo Spinazzola ai playoff. È una squadra molto forte, che ha sempre fatto bene con le grandi, e con noi non ha mai perso quest´anno. Sarà uno stimolo in più”. Chi ti preoccupa maggiormente in chiave playoff? “Ora come ora, forse con un pizzico di rabbia, dico che non temo nessuno, perché sento che siamo noi i più forti del campionato”. Sulla stessa lunghezza d´onda, ci sono i pensieri del numero 1 fuentino, il presidente Felice Di Croce. “Per noi non cambia nulla. Anzi, sono sicuro che questo finale di campionato ci renderà ancor più forti. Purtroppo nessuno ti regala niente: le cose te le devi conquistare da solo, sul campo. Tuttavia, ripeto, sono convinto che ai playoff faremo benissimo. Mi aspettavo questo epilogo? Sinceramente sapevo che non saremmo andati in C1 dalla porta principale, però in cuor mio confidavo almeno negli spareggi. Il Canusium è stato arbitro di questo meraviglioso torneo e credevo potesse finire diversamente. Ho pensato male. Adesso concentriamoci sui playoff. Massimo rispetto per tutti, ma non mi spaventa più nessuno”.

Carlo De Sandoli da Foggiacalciomania.

 

Fuente: Per entrare nella storia

04/05/2008

foggia calcio, foggia in serie b, grazie galderisi che ci fai rivivere un sogno 29 battaglie sono già state combattute. I punti fatti sono ben 71, frutto di 22 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte. Quest´ultimo dato, tra l´altro, fa della Fuente la squadra meno battuta del torneo. Eppure, ironia della sorte, al primo posto c´è l´Ipomor. Il campo, intanto, i primi verdetti li ha già emessi: Atletico Canosa, Isola che non c´è, Futsal Lucera e Andriensis matematicamente in serie D. Focus e Tp Spinazzola ai playoff. Ai playout in 4: si contendono l´ultimo posto utile per restare direttamente in C2 Andria e Donia, ma questi ultimi, con 3 punti in meno, hanno pochissime chance. E in cima invece, che si dice? Combinazioni, stregonerie, calcoli aerospaziali: a 60 minuti dal triplice fischio finale, tutto è ancora in bilico. Può vincere il Cerignola, ora a più 2 sulle altre e che in fondo, visto l´andamento del torneo, meriterebbe più di tutti. O, volendo, potrebbe anche essere il Canusium di mister Trallo a trionfare a sorpresa: sconfiggendo in casa la stessa capolista e sperando in un passo falso della Fuente impegnata nel derby con la Fovea. Oppure, appunto, la Fuente. Tutto dipende da quanto accadrà in quel di Canosa sabato prossimo: vittoria Ipomor, addio speranze. Pareggio o sconfitta…Fuente in C1. Due risultati su tre…ma prima bisogna vincere il derby.

 

Fuente vs Isola che non c´è

 

Intanto, la Miki Grassi – band si è ritrovata in quel di Monte Sant´Angelo per portare a 7 il conto delle vittorie consecutive, splendida cavalcata che ha riaperto le sorti di questo incantevole torneo di C2. 9 a 1 ai giovanissimi dell´Isola che non c´è e tutti in trance agonistica, a pensare già ai prossimi fatidici 60 minuti di campionato. Gli ultimi. Alla Nuova Palestra C5 in Monte Sant´Angelo arbitra il signor Rutigliano della sezione di Molfetta. La Fuente deve fare a meno di Di Chiara, out poche ore prima della partenza. In campo, quindi, ci vanno Del Grosso, Coccia, Diomede, Capozzi e Laccetti. Gli azzurrini di mister Granatiero rispondono con Santoro tra i pali e La Torre, Totaro, Ciliberti e Ortuso in mezzo al campo. Dopo 15 minuti la pratica vittoria è archiviata: Laccetti e Fredella, appena entrato, firmano le prime marcature fuentine. 2 a 0. Dall´altro lato del campo il più attivo è il giovanissimo Claudio Ortuso, che impensierisce SuperMarioGros dalla distanza. Diverse occasioni sprecate da ambo le parti e sul finire della prima frazione di gara, i blancos chiudono i conti con una doppietta del giovane Magistro. 4 a 0: intervallo. Dopo il 5° sigillo a firma del baby cannoniere Alberto Laccetti, sale in cattedra il capitano Natale Coccia: tripletta nel giro di 15 minuti e Fuente che conduce per 8 a 0. Nelle ultimissime battute di gara, autogol sfortunato del numero 11 Totaro e classico gol della bandiera di Renzulli. Triplice fischio finale: Fuente sconfigge Isola che non c´è per 9 a 1. Dagli altri campi nessuna novità: Canusium e Cerignola si impongono senza tanti affanni. 73 Ipomor, 71 Fuente, 70 Canusium. Il campionato più bello degli ultimi anni. 360 giorni fa a festeggiare furono i calcettisti del Real Molfetta, attualmente protagonisti anche in C1. In quel caso, però, il torneo si chiuse con diverse giornate d´anticipo. Oggi, invece, la sensazione che ogni secondo peserà quanto un macigno. Sabato prossimo i telefonini prenderanno fuoco. In quei mostruosi, per bellezza, 60 minuti la storia cambierà tantissime volte. Ma un solo secondo sarà quello decisivo: l´ultimo. Fiato sospeso, orecchie tese, cuore in campo. La Fuente ci crede…

 

Diomede – Laccetti – Grassi

Queste, infine, le dichiarazioni dei protagonisti, al termine del match contro il Monte Sant´Angelo. Il primo a prendere parola è il trascinatore Marco Diomede, indubbiamente tra i migliori difensori della C2. “Beh la prestazione di squadra oggi è stata buona. Il test infrasettimanale con gli amici del Manfredonia evidentemente ci ha fatto bene. Questo campionato è davvero bellissimo. E sono convinto che resterà bellissimo fino alla fine. Come andrà a finire? Mah, il Canusium è davvero una buona squadra, mister Trallo di futsal ne mastica parecchio ed è molto bravo nel caricare la squadra in queste partite delicate. Loro tra l´altro dovranno cercare di vincere a tutti i costi per sperare nel 2° posto, che in questo momento vale oro. Si, sono convinto che il Canusium possa vincere. Marco Diomede tiferà Canusium, e non Cerignola. Infine, dedico la vittoria al mio compagno di squadra Di Chiara, costretto alla tribuna per infortunio”. Sulla stessa lunghezza d´onda ci sono le dichiarazioni del ritrovato Laccetti. “Anch´io tifo Canusium! Voglio vincere e andare in C1 con la Fuente. Sulla gara di oggi c´è poco da dire. Siamo entrati in campo molto concentrati perché, come ha detto il mister, anche questa era una finale. Ora, ovviamente, non dobbiamo fare l´errore di sottovalutare la Fovea. Essendo un derby, può succedere di tutto”. Immaginavi un finale di campionato così entusiasmante? “No, dopo la sconfitta col Donia un po´ tutti avevamo mollato. Ma ora, dopo aver vinto 7 di quelle 8 finale che ci restavano, tutto è cambiato. L´importante è che pensiamo a noi stessi e alla partita che ci attende sabato. Poi, una volta finita, vedremo cosa succederà”. Parola, infine, a mister Grassi. “Per le 3 sorelle la giornata di oggi era quasi certa. I risultati insomma non meravigliano. I miei ragazzi sapevano della posta in palio e non a caso sono partiti molto concentrati. Sono molto contento, oltre che per la vittoria, anche per il turnover. Ho preferito far rifiatare alcuni calcettisti, per mandare in campo quei ragazzi che in campionato hanno avuto poche possibilità. Abbiamo vinto 7 battaglie, manca l´ultima. Dobbiamo vincere e sperare nella voglia di riscatto del Canusium che all´andata, come è stato scritto, giocò male e fu sconfitta per 4 a 2. Un campionato così bello non si era mai visto!”.

Serie C2 Girone A 29à Giornata (14à Ritorno)

RISULTATI

 

MONTE SANT´ANGELO vs FUENTE 1 – 9 IP CERIGNOLA vs SAN FERDINANDO 6 – 1 F. LUCERA vs CANUSIUM 1 – 7 TP SPINAZZOLA vs ANDRIENSIS 6 – 4 ATL. CANOSA vs FOCUS FG 4 – 5 FOVEA vs DONIA 5 – 2 SALINIS vs DRION SS nd (il Drion non si è presentato) ANDRIA vs V. BARLETTA 9 – 4 CLASSIFICA IP CERIGNOLA 73 FUENTE FOGGIA 71 CANUSIUM 70 TP SPINAZZOLA 55 FOCUS FG 55 FOVEA FG 45 SALINIS 44* ANDRIA 43 DONIA 40 SAN FERDINANDO 37 DRION SS 29* V. BARLETTA 28 ANDRIENSIS 23 F. LUCERA 20 ATL. CANOSA 20 MONTE SANT´ANGELO 19
Carlo De Sandoli da Foggiacalciomania.

 

FUENTE: L’ULTIMO SPRINT  

 

Meno 2. Monte Sant’Angelo e derby con la Fovea, e poi sarà tutto finito…playoff a parte. Meno 2 ed una sola speranza per vincere il torneo. Speranza che prende il nome di Canusium, ultimo vero ostacolo per la capolista Ipomor. Meno 2. Perché 2 sono, anche, i punti che separano i blancos dal trono della C2. E la matematica, di fatto, impone una sola possibilità…

 

 

 

Fuente vs Andria

 

Intanto, contro un Andria rimaneggiato e privo di diversi titolari, per la Fuente arriva la sesta vittoria consecutiva.  29 gol fatti, solo 14 subiti in questo trend di risultati utili. E in più, quando manca da disputare tra le mura amiche la sola sfida con la Fovea, la Fuente in casa si fregia del titolo di imbattuta. Significativo record che resiste da oltre un anno e mezzo.

Il fortino del Da Vinci, quindi, miete come ultima vittima l’Andria di mister Ferrazzano: 5 a 3 il risultato finale. Agli ordini del signor Cascavilla della sezione di Molfetta, alle ore 16.07 si comincia, con un orecchio teso a San Ferdinando (dov’è di scena il Canusium) e l’altro in attesa di aggiornamenti da Barletta, sul cui campo l’Ipomor si imporrà senza troppi problemi. Passano meno di 60 secondi e i blancos passano: il “brasiliano” Capozzi si invola tutto solo sull’out di sinistra, dribbling a saltare l’avversario e delizioso cucchiaio a finalizzare la splendida azione. Al 4° un tentativo del trascinatore Diomede: traversa. Per i grigio-rossi si fa pericoloso D’addato, che costringe Del Grosso agli straordinari. Minuto 9, la Fuente raddoppia: 9° sigillo in campionato per Francesco Di Chiara, su Assist di Capozzi. Lo stesso pochi minuti prima, ciccava malamente il pallone ad un passo dalla linea di porta, dopo che il numero 1 Corvasce aveva ribattuto un tiro di Laccetti. Ecco, allora, salire in cattedra il numero 7 degli ospiti, il bravo e giovane Borracini. Appena entrato timbra il cartellino dei marcatori e porta il risultato sul 2 a 1. Laccetti, Russo e lo stesso Borracini si renderanno pericolosi nei successivi minuti, senza però ottenere il risultato sperato. Risultato che invece cambierà ancora nel giro di due minuti, a cavallo tra il 27° e il 28°: Diomede e Laccetti chiudono la prima frazione di gara sul punteggio di 4 a 1. Prima del fischio del direttore di gara, l’Andria avrebbe l’occasione di riportarsi nuovamente sotto, grazie ad un tiro libero. Sul punto di battuta si presenta capitan Alfarano: bolide che incoccia sul palo e fischio a sancire la fine delle ostilità. Intervallo.

 

Ad inizio ripresa i grigio-rossi si fanno subito pericolosi con D’addato, salva Del Grosso sulla linea di porta. Per la Fuente rispondono Laccetti, Diomede e Coccia (traversa) ma la musica non cambia. Minuto 15: nel giro di sessanta secondi l’Andria si riporta sotto con Del vecchio e Borracini, e mette paura ai fuentini che sciaguratamente avevano rallentato. Poco dopo la Fuente si vede annullare ingiustamente un gol: il direttore di gara interrompe dopo aver visto un calcettista degli ospiti fermo a terra, infortunatosi, però, durante la stessa azione. Al 28° Capozzi centra in pieno la traversa. L’azione, però, non è ancora finita. Lo stesso numero 9 fuentino recupera palla e spara su Corvasce: respinta. Di Chiara sventa il successivo contropiede e serve a Laccetti: gol. 5 a 3 e partita chiusa. Negli ultimi scampoli di gara Diomede e Del vecchio si sfidano a chi è più sfortunato: palo per entrambi. L’ultimissima occasione è per capitan Coccia, su tiro libero: parata dell’estremo difensore andriese e triplice fischio finale. Dagli altri campi non giungono novità: Canusium e Cerignola si impongono facilmente sui rispettivi campi. Tutto, ancora una volta, rimandato ai prossimi 60 minuti. Con due giornate d’anticipo Monte Sant’Angelo (prossimi avversari dei blancos) e Atletico Canosa salutano la C2. La Focus Foggia, invece, festeggia il matematico ingresso nei playoff grazie alla splendida cavalcata del girone di ritorno, figlia dell’approdo in panchina di mister Cataneo, subentrato a stagione in corso.

 

Grassi vs Ferrazzano

 

Si chiude con le dichiarazioni dei due trainer pugliesi. Il primo ad intervenire è mister Ferrazzano. “Bella partita si. Sinceramente sul 4 a 3 ci credevo. Abbiamo avuto la possibilità di pareggiare ma il vostro grande portiere e quel pizzico di esperienza che ancora ci manca, hanno fatto la differenza. Mi aspettavo una gara simile? Beh si, vi ho trovati esattamente come vi avevo lasciato all’andata. Onestamente ho visto i miei più forti: questa è l’unica differenza. La Fuente ha dimostrato ancora una volta di non puntare sul singolo, ma sul collettivo. Adesso, purtroppo, per vincere il campionato non dipenderà più da voi. Un grosso in bocca al lupo, tuttavia, ve lo faccio lo stesso. Per quanto ci riguarda credo che l’anno prossimo, con un paio di innesti importanti, potremo puntare a salire”. Entra nel merito dell’intervento e chiude saggiamente, il presidente dell’Andria, Bracco Gennaro: “va benissimo così. Come squadra emergente, possiamo dire di essere fieri e orgogliosi di quanto fatto finora. Ovunque siamo andati, ci siamo comportati da signori ed è questa la nostra più grande soddisfazione”.

L’acuto finale, come spesso succede nelle ultime settimane, spetta di diritto a mister Grassi, l’artefice massimo di questa travolgente impresa. “Beh queste che restano sono tutte partite tirate. I ragazzi sentono la posta in palio. Battere Canusium e Cerignola, tuttavia, non vuol dire giocare contro le altre con meno attenzione e permettersi di passeggiare in mezzo al campo. Ora, ogni gara che ci rimane sarà una battaglia, anche perché non abbiamo la possibilità economica per comprarci le partite. Sulla sfida odierna dico che fino al 4 a 1 abbiamo giocato bene. Ad inizio ripresa siamo partiti forte, non a caso abbiamo creato molte palle-gol. Poi, la paura di non riuscire a chiudere la gara ci ha portati al 4 a 3 e al serio rischio di un loro pareggio. Ci siamo ritrovati solo alla fine e per fortuna siamo riusciti a mettere al sicuro il risultato. Complimenti all’Andria che ha onorato l’impegno fino alla fine, e spero che lo stesso facciano anche le altre squadre, sia con noi che con gli altri”.    

 

Serie C2 Girone A 28à Giornata (13à Ritorno)

 

RISULTATI  

 

FUENTE FG vs ANDRIA 5 – 3 SAN FERDINANDO vs CANUSIUM 0 – 6 V. BARLETTA vs IP CERIGNOLA 2 – 6 ANDRIENSIS vs FOVEA 2 – 6 FOCUS FG vs SALINIS 6 – 4 DRION SS vs TP SPINAZZOLA 13 – 4 ATL. CANOSA vs F. LUCERA 10 – 3 DONIA vs MONTE SANT’ANGELO 4 – 1   CLASSIFICA   IP CERIGNOLA 70 FUENTE FOGGIA 68 CANUSIUM 67 TP SPINAZZOLA 52 FOCUS FG 52 SALINIS 44 FOVEA FG 42 ANDRIA 40 DONIA 40 SAN FERDINANDO 37 DRION SS 29

 

Fuente: Analisi di un´impresa (21/04/2008)

CALCIO A 5 FOGGIA “Vincere sul campo della capolista a 3 giornate dal termine e sapere, così, di aver riaperto il campionato in proprio favore, quando ormai tutti i preparativi per la grande-festa erano beli e pronti…non ha prezzo”. Quanto vale allora questa vittoria? A darci una prima risposta è Antonio Capozzi. “Siamo solo a metà dell´opera! – precisa subito il ds dei blancos – Perché ci attendono ancora 3 battaglie e poi, pur facendo 9 punti, dobbiamo comunque stare con le orecchie tese fino all´ultima giornata e sperare in un altro passo falso della capolista. Sulla gara? Beh che nel secondo tempo abbia attaccato quasi sempre il Cerignola è fuori di dubbio, anche se non si possono sbagliare le ripartenze 3 contro 1. In quest´occasione non ci hanno punito perché ancora una volta Mario Del Grosso ha fatto il fenomeno. Però se continuiamo così la prossima volta saremo castigati”. Già, SuperMarioGros, com´è stato appena ribattezzato dagli addetti ai lavori. Messo innanzi alla porta il cartello “divieto di accesso” , fa l´extra-terrestre per 120 minuti e se ne va a casa con il titolo di imbattibile. Perché, del resto, non subire nemmeno un gol in 120 minuti quando di fronte ti ritrovi il secondo miglior attacco del torneo, non è roba di poco conto. Ma andiamo a ritroso. A fine gara si accende un parapiglia in mezzo al campo. Protagonisti un po´ tutti, come al solito. Il più infuriato è lo stesso SuperMarioGros che, a suo dire, prende le difese del compagno Diomede, colpito in faccia con un pugno da un calcettista dell´Ipomor. “A fine gara è successo un po´ di tutto, però non è stata una cosa voluta. Al momento del saluto ho visto qualcuno colpire Marco Diomede e mi sono subito precipitato in sua difesa per dire che cose del genere non servono. Poi si è scatenato il finimondo. Per fortuna non è successo nulla di grave, e questo lo dobbiamo anche ai dirigenti del Cerignola. La partita è stata tirata fino all´ultimo. Noi l´abbiamo basata sulla difesa e alla fine ci è andata bene. Qualcuno potrà pensare che si sia giocato a senso unico, ma posso assicurare che non è così, perché nel calcio a 5 si vince proprio grazie ad un´ottima difesa. Se avessimo sfruttato qualche ripartenza con più cattiveria, avremmo potuto fare altri due gol. Sulla mia prestazione che dire? Sono io stesso senza parole. Evidentemente il Cerignola mi porta bene perché in 2 gare non ho subito nemmeno una rete. Adesso, tuttavia, pensiamo all´Andria. Ci attendono 3 finali e sappiamo bene che tutto si deciderà solo all´ultima giornata. A dirigenti e calciatori dell´Ipomor, infine, chiedo scusa se il mio atteggiamento è stato inteso come provocatorio. Ma posso assicurare che non è stato affatto così”. Il primo ad intervenire in merito è il bravo Farfalletta, numero 3 dei padroni di casa, autore di una prestazione sopra le righe. “Certe persone devono capire che determinati atteggiamenti vanno assunti sia in casa che fuori. In casa non puoi permetterti di fare il leone se poi non fai lo stesso anche in trasferta. Sulla partita c´è poco da dire. Siamo stati decisamente sfortunati e per questo c´è rammarico. La Fuente ha vinto facendo un solo tiro in porta. Se questa non è sfortuna!? Purtroppo ci capita spesso che dobbiamo giocare al 100% per ottenere solo il 90%, quando invece gli altri non fanno nulla e ottengono il massimo. Adesso comunque ci restano due punti di vantaggio. Vinciamo le prossime 3 partite ed è fatta. A Canosa sarà dura? Ti ricordo che siamo sempre la capolista”. Parole decise, di ferro. Chiude la rassegna mister Grassi, l´artefice massimo di questa splendida impresa. Ormai ogni aggettivo risulta essere sempre più riduttivo: stratega, fenomeno, numero 1, etc etc. Un dato di fatto si impone su tutto: porta i suoi a sconfiggere Canusium e Cerignola con un sapiente e perfetto uso della tattica. Agli altri le considerazioni più banali. “E´ stata una gara al cardiopalma. Sicuramente diversa dall´andata. Il Cerignola voleva vincere a tutti i costi e così ci ha chiusi nella nostra metàcampo. Noi siamo stati bravi a segnare per primi. Inevitabilmente dovevamo puntare sulla difesa e le ripartenze. A maggior ragione quando siamo passati in vantaggio. E, tuttavia, se è vero che loro hanno avuto sempre il pallino del gioco in mano, è anche vero che a noi sono capitate ghiotte occasioni per fare il 2° gol: un paio le abbiamo fallite clamorosamente. E voglio ricordare, infine, che siamo scesi in campo con i giocatori contati. Purtroppo abbiamo pagato anche per gli infortuni e le squalifiche varie. Il Cerignola comunque, ripeto, avrebbe meritato molto di più. Adesso continuiamo così, siamo solo a metà dell´opera. Non molto tempo fa dissi che per sperare ancora dovevamo vincere tutte le restanti gare: siamo a 5, ce ne restano ancora 3”.
Carlo De Sandoli da  Foggiacalciomania.

 

Fuente: Cronaca di un´impresa (20/04/2008)

FUENTE FOGGIA Da oggi, alle 7 meraviglie del mondo se ne dovrà aggiungere un´altra. Si chiama Fuente, un gruppo di baldi e volenterosi giovani. La ricetta: poco denaro, tanta voglia di giocare. Il risultato? Beh, andare a vincere sul campo della capolista a 3 giornate dal termine, e sapere, con quest´impresa, di aver riaperto il campionato in proprio favore, quando tutti i preparativi per la grande-festa erano ormai pronti…non ha prezzo. La compagine di Miki Grassi, al termine di una prestazione gagliarda, si impone in quel di Cerignola per 1 a 0: campionato riaperto, si decide tutto all´ultima giornata.

 

Fuente – Show

Al centro sportivo Pavoni si affrontano Ipomor Cerignola e Fuente Foggia: la partita che vale una stagione! Per la grande-festa è tutto pronto: striscioni, bandiere, tamburi e pubblico delle grandi occasioni. Manca solo il responso del campo e poi, i padroni di casa potranno dare il via ai festeggiamenti per la promozione in C1. Per chiudere definitivamente le sorti di questo torneo dominato sin dalla prima giornata, non resta che superare l´ultimo scoglio: la Fuente, che all´andata si impose nettamente per 6 a 0. Ore 16.05: si comincia. Arbitra il signor Filannino della sezione di Barletta. I blancos foggiani, che devono fare a meno di capitan Coccia (squalificato) e Marmorino (non al meglio ma comunque convocato), si presentano in campo con Del Grosso, Diomede, Fredella, Capozzi e Laccetti. Dall´altro lato del campo, il duo Maccione – Venturi risponde con uno starting 5 di primissimo livello: Cirulli, Castriotta, Mendola, Zerulo e Amoruso. Passano due minuti e Capozzi si fa subito pericoloso: dribbling a rientrare sul sinistro e tiro all´incrocio dei pali. Traversa. Risponde Mendola per l´Ipomor, tiro deviato che fa la barba al palo. Si avverte la tensione da ambo le parti: c´è paura di azzardare e sbagliare. Così, il ritmo in campo si mantiene stabile. All´8° minuto la svolta del torneo. Capozzi e Diomede si preparano, sull´out di destra, per uno schema da rimessa laterale. Stessa scena vista con il Canusium: palla tesa sul secondo palo, dove bomber Laccetti è in agguato. Il numero 7 dell´Ipomor Mendola, però, nel tentativo di anticipare lo stesso baby cannoniere fuentino, manda il pallone alle spalle dell´incolpevole Cirulli. 1 a 0. Il Pavoni, sotto shock, ammutolisce. I padroni di casa provano a reagire: Zerulo e Amoruso si fanno vedere con insistenza dalle parti di Del Grosso, che chiude ogni spiraglio possibile. La sfortuna si accanisce. Minuto 13, Amoruso in dribbling ne salta un paio, il pallone giunge sui piedi di Castriotta, che si fa respingere il tiro dalla difesa foggiana. Sulla ribattuta ci prova ancora Mendola: alto di pochissimo. Entra in campo il numero 3 Farfalletta, che bombarderà il sempre attento Del Grosso da ogni parte del campo: al 19° (fuori), al 22° (deviato) e al 26° quando, tutto solo, ci prova in semirovesciata. Gesto tecnico da applausi ma anche in questo caso il pallone uscirà di pochi centimetri per finire nella rete laterale, dando così a tutti l´impressione del gol. Per fortuna della Fuente, è solo un´illusione ottica. Il talentuoso Russo prova a complicarsi la vita da solo al minuto 21: perde palla sulla trequarti e consente ad un altro neo-entrato, il numero 9 Santangelo, di puntare in solitaria la porta difesa da superMario Del Grosso: alto. Altro sospiro di sollievo per la Grassi - band. L´ultima occasione della prima frazione di gara capita, manco a dirlo, all´Ipomor: ci prova Castriotta dai 15metri, ancora fuori, di poco. Il pallone di entrare proprio non ne vuole sapere. Il signor Filannino, intanto, manda tutti negli spogliatoi per l´intervallo. Nella ripresa la musica non cambierà: Ipomor che attacca con insistenza, peccando però nella mira, e Fuente che punta tutto sulla difesa e le successive ripartenze. Di Chiara e Diomede costruiscono un muro a difesa della porta foggiana. E complice la gran giornata di superMario Del Grosso, non si passerà. Dopo 5 minuti Amoruso ci prova direttamente da calcio piazzato: il portierone foggiano devia quel tanto che basta per mandare il pallone sulla traversa. Castriotta, Farfalletta e ancora Amoruso ci provano dalla distanza: mira non impeccabile e risultato ancora fermo. All´41° la Fuente prova a chiudere il match con una delle sue solite ripartenze fulminee: 3 contro 1, ma Russo sbaglierà il passaggio finale. Non di certo una giornata fortunata per l´estroso talento foggiano. Ancora Zerulo e Amoruso dalla distanza: ancora fuori dallo specchio. 15° minuto e 35° secondo della ripresa: la definitiva svolta. Santangelo si ritrova a tu per tu con Del Grosso, è tutto solo, non può sbagliare. Il numero 9 locale calcia a colpo sicuro: è fatta. Il super portierone foggiano, però, in extremis, con un colpo di reni da extra-terrestre riesce a deviare il pallone con la punta delle dita. Fuori. Ancora shock per i numerosissimi supporters accorsi al Pavoni. La banda del duo Maccione – Venturi è incredula, ma raccoglie le ultime forze per il forcing finale. Un campionato vinto non può rimettersi in discussione proprio in dirittura d´arrivo, quando tutto era già stato deciso. 53°, si rischia la beffa. Altra ripartenza della Fuente: Capozzi serve Laccetti che è tutto solo nella metàcampo avversaria. Si invola contro Cirulli e conclude: fuori. L´Ipomor ci crede ancora. Zerulo, Castriotta, capitan De Angelis, Amoruso e Farfalletta: ci provano tutti, ma la storia non cambia. Il direttore di gara accorda 3 minuti di recupero. Durante il primo si rende protagonista Farfalletta, direttamente da calcio piazzato: tentativo bello ma inconcludente, il tiro finisce fuori. Al 32° Fredella ruba palla e, visto il portiere fuori dai pali, ci prova dalla sua difesa: Cirulli con un salto prodigioso manda in angolo. Ultimo minuto: Mendola ha ai suoi piedi l´ultimo pallone del match: gran bolide verso la porta di Del Grosso, il quale, ancora una volta, riesce a deviare in extremis mandando sopra la traversa. Triplice fischio finale. L´impresa Fuente è compiuta. Onore all´Ipomor per la splendida gara giocata, ma la Fuente ha avuto il merito in più, forse, di crederci sempre e non mollare mai. SuperMario Del Grosso chiude la doppia sfida col Cerignola senza aver subito nemmeno una rete. E considerando che di fronte aveva il secondo miglior attacco del torneo (156 gol in 26 giornate, per una media di 6 gol a partita), l´alone di magia aumenta. Grande difesa con Diomede e Di Chiara a dettar legge e grande affiatamento sotto l´aspetto del lavoro di gruppo. A mister Grassi vanno i più sinceri complimenti, e probabilmente i meriti più grandi, per aver reso realtà un sogno così pazzesco.

 

Fuente – Chance

 

Meno 2 dalla capolista Ipomor, dunque. A sole tre giornate dal termine. Sembra fantascienza, eppure non lo è. Il Cerignola aveva in tasca il pass per la C1 ed ora, invece, tutto viene rimesso nuovamente in discussione. 180 minuti per non fallire. Senza girarci troppo attorno, il match decisivo sarà all´ultima giornata, quando il Cerignola andrà a far visita al Canusium. E considerando che una chance, ora, ce l´hanno anche gli uomini di mister Trallo, tutto può ancora succedere. Niente calcoli, però. Procediamo, come al solito, 60 minuti alla volta. Sabato prossimo, al Da Vinci, la Fuente ospiterà l´Andria, una squadra compatta e difficile da battere. Pensiamo solo a questo ora. Una perla per chiudere, a firma del “brasiliano” Capozzi: “Dietro ogni grande impresa, si nasconde sempre, un grande sacrificio”…

 

Serie C2 Girone A 27à Giornata (12à ritorno)

 

RISULTATI

IP CERIGNOLA vs FUENTE FOGGIA 0 – 1 CANUSIUM vs V. BARLETTA 7 – 0 TP SPINAZZOLA vs FOCUS FG 4 – 5 SALINIS vs ATL. CANOSA 7 – 3 ANDRIA vs DONIA 3 – 3 F. LUCERA vs SAN FERDINANDO np MONTE SANT´ANGELO vs ANDRIENSIS 9 – 2 FOVEA vs DRION SS 6 – 5

 

CLASSIFICA

IP CERIGNOLA 67 FUENTE FOGGIA 65 CANUSIUM 64 TP SPINAZZOLA 52 FOCUS FG 49 SALINIS 44 ANDRIA 40 FOVEA FG 39 SAN FERDINANDO 37* DONIA 37 V. BARLETTA 28 DRION SS 26 ANDRIENSIS 23 F. LUCERA 20* MONTE SANT´ANGELO 19 ATL. CANOSA 17 * = una gara in meno
 
Carlo De Sandoli da
Foggiacalciomania.